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LA MOSTRA

Gli studenti “rimodellano” la Torino del futuro

Dalle reali esigenze del territorio, le soluzioni innovative dei giovani architetti diventano una mostra

Gli studenti “rimodellano” la Torino del futuro

Ecco come i giovani architetti si immaginano la Torino del futuro.
Attraverso il progetto “Scenario Torino”, gli studenti del Politecnico hanno lavorato per trovare idee e soluzioni innovative (ma concrete) per risolvere alcune problematiche urbane della città.

Dall’impatto ambientale alla riqualificazione di vecchi edifici: una sfida che nasce dalle reali esigenze del territorio poste ai ragazzi dalla Città di Torino.
Gli studenti (dei corsi di Laurea Triennale e Magistrale in Architettura, Design, Pianificazione urbanistica e territoriale e Architettura del paesaggio), si sono cimentati con esercizi progettuali su diverse aree urbane e tematiche di lavoro, a stretto contatto con l’Amministrazione comunale e in particolare con l’assessorato all’urbanistica. E ora, le loro soluzioni innovative verranno esposte al pubblico in una mostra.

Il progetto

L’iniziativa è stata curata dai docenti Caterina Barioglio, Nadia Caruso, Valerio Della Scala e Saskia Gribling, e ha coinvolto più di 14 insegnamenti di Ateneo.

Andrea Bocco (direttore del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio-DIST) ha spiegato: «La Città ha proposto una lista di temi da affrontare da cui sono nate molte idee sicuramente innovative ma anche concrete, realizzabili».
Inoltre, molti dei lavori hanno una “linea green” che «deriva da un’attenzione ambientale propria della giovane generazione».
«Un’occasione formativa - ha commentato Diana Rolando, vice direttrice del Dipartimento di Architettura e Design - che si sono cimentati con dei “pezzi” di città di interesse per il Comune di Torino, nell’ottica anche della revisione del piano regolatore».
“Scenario Torino” che ha permesso ai ragazzi «di sviluppare competenze da architetti e progettisti», ma anche «una sensibilità civica».
Dodici mesi di lavoro, 52 luoghi, 14 atelier, 543 studenti coinvolti, 41 docenti e 46 tutor. Uno studio che (forse) diventerà realtà.
«Il lavoro che si fa con “Scenario Torino” – spiega l’assessore all’urbanistica Paolo Mazzoleni – è straordinario per noi e per gli studenti che si mettono all’opera su aree esistenti della città con progetti migliorativi che riqualificano interi quartieri. È un esercizio utilissimo per la città da cui poter prendere anche spunto».

La mostra

Gli esiti del progetto sono esposti al presso la sede di Urban Lab: la mostra, inaugurata ieri, sarà visitabile fino all’8 novembre (dal mercoledì al venerdì, dalle 14 alle 18 e il sabato dalle 12 alle 19).

La visita inizia già dall’esterno, sotto i portici, dove i grandi pannelli mostrano sia le aree prese in studio ma anche le foto della “Torino di oggi”. Negli spazi di Urban Lab, invece, analisi, disegni e modelli mettono in mostra molteplici possibili destini per edifici, isolati e intere zone di una “Torino del futuro”, che si immagina più sostenibile e accessibile.

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