l'editoriale
Cerca
Il caso
18 Ottobre 2025 - 00:40
Si sono ritrovati ieri pomeriggio, alle 16.00, davanti alla sede Rai di via Verdi, a Torino. In parallelo in centinaia facevano la stessa cosa davanti alla sede Rai di Roma. «Ranucci non sei solo», recitano i cartelli tra le mani dei colleghi di Sigfrido Ranucci. Il giornalista e noto conduttore del programma di inchiesta in onda su Rai 3, oggetto di un attentato lo scorso giovedì. Un ordigno era stato posizionato di fronte alla sua abitazione di Campo Ascolano, località fra Roma e Pomezia, a sud della Capitale. L’esplosione ha fatto esplodere la sua auto, danneggiando anche quella utilizzata abitualmente dalla figlia, che l’aveva parcheggiata intorno alle 21.40. Tra i presenti in via Verdi Cristina Bruno, rappresentante sindacale Rsu Slc Cgil e Stefano Talia, presidente dell’Ordine dei Giornalisti Piemonte: «La nostra solidarietà a Ranucci, al suo lavoro e ai tanti colleghi che vivono sotto scorta per colpa delle intimidazioni. La storia è sempre quella - avverte - quando si vogliono spegnere i riflettori su quello che succede si colpiscono i giornalisti».
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..