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La mamma di Alessandro Venturelli a Torino: come sono andate le ricerche e un appello ai commercianti

Dopo due giorni di ricerche del ragazzo scomparso 5 anni fa a Sassuolo, la mamma ha lasciato Torino. Ma le segnalazioni continuano e non esclude di tornare

L'appello della mamma di Alessandro Venturelli ai commercianti di Torino: «Appendete il volantino in vetrina»

L'appello della mamma di Alessandro Venturelli ai commercianti di Torino: «Appendete il volantino in vetrina»

Ieri sera è tornata a casa ma dopo due giorni di ricerche, la speranza di ritrovare suo figlio non è svanita. Al contrario, l'enorme quantità di segnalazioni continua a darle speranze, tanto che Roberta Carassai, mamma di Alessandro Venturelli, ora lancia un appello rivolto in particolare ai commercianti di Torino.

Si sono concluse con un nulla di fatto le 48 ore a Torino della mamma del ragazzo scomparso 5 anni fa a Sassuolo. Un viaggio di due giorni deciso dopo che da Torino erano giunte a Roberta Carassai «almeno 60 segnalazioni» di persone convinte di aver riconosciuto Alessandro in un senzatetto che si aggira nel centro di Torino. «Un ragazzo educato, con la barba e i capelli lunghi, che dice di chiamarsi Alessandro e non chiede soldi ma solo qualcosa da mangiare». Tante, troppe testimonianze tutte simili per non aprire il cuore alla speranza. E così Roberta è venuta fino a Torino, dove ha potuto riscontrare di persona l'enorme solidarietà ricevuta dalla città: «Ho incontrato persone che mi hanno aiutato a cercare, mi hanno accompagnata lungo le strade della città, hanno distribuito volantini. Non posso che dire grazie, grazie davvero a tutti». L'occasione è stata buona anche per dei collegamenti in diretta con alcune trasmissioni televisive nazionali, tra cui "Chi l'ha visto?", attraverso le quali parlare ancora di Alessandro, per non far svanire nell'oblio il suo caso. «Ho raccolto ancora tante segnalazioni ma purtroppo nessuna foto».

Del giovane, oggi avrebbe 25 anni, però nessuna traccia. E neanche del senzatetto che così tanto gli assomiglia. Roberta comunque non si arrende e adesso chiede un ulteriore sforzo ai torinesi, e in particolare ai commercianti: «Per favore - è l'appello - stampate il volantino con la foto di Alessandro e il mio numero di telefono (lo stesso che vedete in questa pagina ndr) e appendetelo alle vetrine dei vostri negozi. Aiutatemi a far conoscere il suo viso e a riportarlo a casa». Se ci saranno ulteriori avvistamenti o novità, Roberta non esclude di tornare: «Aspetterò qualche giorno e se sarà il caso la prossima settimana tornerò a Torino». La speranza ovviamente è che un suo nuovo viaggio sotto la Mole sia necessario.

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