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26 Novembre 2025 - 07:30
Immagine di repertorio
La polizia di Stato ha arrestato all’aeroporto di Torino Caselle un cittadino albanese di 56 anni destinatario di un ordine di carcerazione per maltrattamenti contro familiari e conviventi, con una pena residua di 2 anni e 2 mesi. L’uomo è stato individuato durante i controlli documentali effettuati sui passeggeri in arrivo dai voli extra-Schengen.
Il soggetto, rientrato in Italia dopo un’assenza di circa otto mesi, si trovava a bordo di un volo proveniente da Tirana e viaggiava con un permesso di soggiorno scaduto. Durante le verifiche, gli agenti dell’ufficio di polizia di frontiera hanno accertato che si trattava proprio della persona destinataria della misura restrittiva.
La condanna riguardava una serie di maltrattamenti reiterati nei confronti della convivente e delle figlie, commessi nella periferia torinese nell’arco di quattro anni, a partire dal 2021. I comportamenti contestati coinvolgevano persone appartenenti alle cosiddette fasce deboli e sono stati confermati da una sentenza ormai definitiva.
Al termine degli accertamenti necessari alla sua identificazione, il 56enne è stato trasferito dalla polizia di frontiera presso la casa circondariale Lorusso e Cutugno, dove sconterà la pena prevista.
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