l'editoriale
Cerca
GUSTO E SALUTE
18 Dicembre 2024 - 13:40
Immagine di repertorio
Il caffè è davvero un vizio? Se lo è, potrebbe essere uno dei più salutari. Due studi di grande portata, pubblicati su "Annals of Internal Medicine", suggeriscono che il consumo di caffè potrebbe non solo essere innocuo, ma addirittura allungare la vita. Queste ricerche, condotte su popolazioni diverse, offrono nuove prospettive sui benefici di questa amata bevanda.
Il caffè è solo un vizio o può diventare un alleato per la salute? Due ricerche pubblicate su "Annals of Internal Medicine" ribaltano i luoghi comuni: la tazzina quotidiana potrebbe allungare la vita.
Bevitori longevi: ecco cosa dicono i numeri. Un'indagine condotta da Marc Gunter dell’International Agency for Research on Cancer ha coinvolto oltre 520.000 persone in dieci Paesi europei. Parallelamente, Wendy Setiawan della University of Southern California ha monitorato 185.000 individui appartenenti a diverse etnie, tra cui afroamericani, latinoamericani, nippoamericani e caucasici. I risultati non lasciano dubbi: chi beve una tazza di caffè al giorno ha un rischio di morte inferiore del 12% rispetto a chi non ne consuma. Per chi arriva a tre tazze o più, la riduzione del rischio arriva al 18%.
Non è (solo) merito della caffeina. Gli esperti spiegano che i benefici del caffè non dipendono solo dalla caffeina. Diversi studi, infatti, hanno evidenziato effetti positivi anche con il consumo di caffè decaffeinato. Gunter spiega che l’associazione tra il consumo di caffè e un ridotto rischio di mortalità è stata riscontrata a prescindere dalla presenza di caffeina. A fare la differenza sarebbero invece i polifenoli, gli acidi clorogenici e i diterpeni, sostanze bioattive contenute nel caffè, riconosciute per le loro proprietà antiossidanti.
Fegato in salute e metabolismo sotto controllo. Le scoperte più significative riguardano il fegato e il metabolismo. I dati evidenziano che chi consuma caffè ha un profilo enzimatico epatico più sano e livelli di infiammazione generale più bassi. Inoltre, il caffè sembra favorire un migliore controllo del glucosio nel sangue. Questi effetti combinati potrebbero spiegare la riduzione del rischio di morte osservata nei partecipanti ai due studi.
Il caffè non è solo piacere: ora è anche salute. Da rito quotidiano a possibile elisir di lunga vita: il caffè si guadagna un nuovo ruolo nella nostra dieta. Ma attenzione, la moderazione resta la chiave. Gli esperti raccomandano di tenere conto della propria condizione di salute e, in caso di dubbi, di consultare il medico.
D’ora in poi, la pausa caffè non sarà più solo un momento di relax, ma anche un'occasione per prendersi cura del proprio benessere. E chissà, forse anche di guadagnare qualche anno in più.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..