l'editoriale
Cerca
AMBIENTE & INVESTIMENTI
07 Gennaio 2025 - 12:35
Immagine di repertorio pista ciclabile a Torino
Torino punta su un futuro sostenibile: in arrivo una rete di piste ciclabili finanziata dal PNRR. Torino accelera verso una mobilità più sostenibile con un progetto ambizioso: una rete di piste ciclabili di 15 chilometri, finanziata con 4 milioni di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’iniziativa collegherà le principali stazioni ferroviarie e metropolitane ai poli universitari, offrendo una soluzione concreta per migliorare la mobilità urbana e ridurre l’impatto ambientale della città.
Il piano è stato concepito con un’attenzione particolare alle esigenze di studenti e lavoratori, con percorsi che attraverseranno arterie chiave come Corso Bramante, Corso Siracusa e Corso Umbria. Tra i benefici attesi: una mobilità più fluida, meno traffico, percorsi più sicuri e uno stile di vita più attivo per i cittadini.
Il progetto si sviluppa attraverso una serie di percorsi strategici:
Porta Susa diventerà un punto centrale, collegando le facoltà di Informatica e Scienze Motorie con un tracciato ciclabile dedicato.
Porta Nuova sarà connessa all’area delle Molinette e alla facoltà di Medicina, con un percorso che attraverserà via Nizza e si estenderà fino al Lingotto, unendo la stazione omonima alle sedi di Economia, SAA e al Politecnico.
Un itinerario collegherà San Paolo al campus di Grugliasco, passando per Corso Torino, mentre Piazza Bengasi diventerà un punto di interscambio fondamentale tra la metropolitana e il Politecnico.
Anche stazioni come Madonna di Campagna saranno integrate in questa rete, contribuendo a connettere le principali aree urbane.
Il piano prevede interventi innovativi per garantire la sicurezza dei ciclisti e ottimizzare l’uso delle piste ciclabili:
Questi corridoi verdi non solo ridurranno le emissioni di CO2, migliorando la qualità dell'aria, ma fungeranno anche da spazi ecologici per favorire la biodiversità urbana.
Le università di Torino sono partner fondamentali nel progetto di mobilità ciclabile. Integrando la mobilità sostenibile nei programmi di studio, specialmente nelle facoltà tecniche e ambientali, formano i professionisti del futuro. Iniziative come "Bike to University" e "Bike Labs" nei campus promuovono l'uso della bicicletta, mentre eventi di sensibilizzazione come "Bike Day" coinvolgono la comunità accademica.
Torino si allinea con altre città europee nella promozione della mobilità sostenibile. Amsterdam, con oltre 500 km di piste ciclabili, e Copenaghen, con le sue "superstrade ciclabili", offrono esempi eccellenti da cui trarre ispirazione. Siviglia ha creato 180 km di piste ciclabili in tempi record, mentre Parigi ha trasformato la crisi COVID-19 in un'opportunità per la mobilità ciclabile. Monaco brilla con le sue "autostrade per biciclette", e Bologna ci ispira con la "Bicipolitana", una rete di piste ciclabili che ricorda la mappa della metropolitana. In questo contesto, Torino non solo si prepara a migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini, ma si pone anche come modello di sostenibilità urbana per altre città italiane ed europee. La sfida è lanciata: riuscirà Torino a diventare una capitale della mobilità sostenibile?
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..