Ceresole Reale: raccolte 500 firme per spostare la sede del Parco Nazionale del Gran Paradiso

A Ceresole Reale cresce il dibattito sulla possibilità di trasferire la sede del Parco Nazionale del Gran Paradiso nel comune. L’iniziativa ha già raccolto 500 firme in poche settimane attraverso una petizione promossa da Valerio Rolando, condotta in modo tradizionale su carta per coinvolgere direttamente i cittadini.

L’obiettivo è avvicinare il parco alla comunità locale, trasformandolo in un motore di sviluppo per il territorio. Secondo i promotori, lo spostamento della sede porterebbe benefici significativi, rendendo Ceresole un punto di riferimento per la gestione del parco e valorizzando il patrimonio naturale, storico e culturale dell’area. L’uso di strutture pubbliche già esistenti consentirebbe inoltre un’organizzazione più efficiente e sostenibile. La posizione del comune, vicino al Parco Nazionale della Vanoise in Francia, potrebbe favorire nuove collaborazioni internazionali.

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L’insediamento della sede garantirebbe anche un impatto economico positivo, con la creazione di posti di lavoro stabili, il miglioramento dei trasporti pubblici e il sostegno alle attività commerciali locali, contrastando lo spopolamento delle aree montane.

La petizione è stata già consegnata al Comune di Ceresole Reale e nei prossimi giorni sarà presentata all’Ente Parco Nazionale Gran Paradiso e alla Comunità Montana Gran Paradiso. L’obiettivo è avviare un confronto con le istituzioni per valutare le opportunità di realizzazione del progetto.

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