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04 Marzo 2025 - 14:00
Lunedì 3 marzo, una data che molti utenti di Spotify ricorderanno per il silenzio assordante che ha sostituito le loro playlist preferite. L'app di musica più utilizzata in Italia ha smesso di funzionare, lasciando milioni di utenti senza la loro colonna sonora quotidiana. Le segnalazioni di malfunzionamenti sono iniziate intorno alle 11 del mattino, raggiungendo un picco poco prima delle 14, per poi diminuire gradualmente. Ma cosa è successo esattamente?
Il problema principale riscontrato dagli utenti è stato l'errore 404, un codice che indica l'impossibilità di accedere a una risorsa online. In questo caso, la risorsa era la musica stessa. Gli utenti non riuscivano a riprodurre brani, visualizzare le loro playlist o accedere a qualsiasi funzionalità dell'app. Le segnalazioni sono arrivate da tutta Italia, con un'alta concentrazione nelle principali città come Milano, Torino, Roma, Perugia, Napoli, Trento e Bologna. Anche all'estero, gli utenti hanno riportato problemi simili, dimostrando che il malfunzionamento non era limitato solo al territorio italiano.
In assenza di una dichiarazione ufficiale da parte di Spotify, gli utenti si sono rivolti ai social media per esprimere la loro frustrazione. Su X, i commenti negativi si sono moltiplicati. A fare rumore, però, è stato il silenzio di Spotify. Nonostante il numero crescente di segnalazioni e la frustrazione degli utenti, l'azienda non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale sulla natura del problema. Questo silenzio ha lasciato molti a chiedersi se ci fosse un problema tecnico più grave dietro il malfunzionamento o se si trattasse di un semplice errore temporaneo.
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