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la follia

Torino, un venerdì di violenza: tutti i video degli scontri in città durante lo sciopero

Poliziotti feriti a Porta Nuova, binari bloccati a Porta Susa, uova contro i carabinieri in prefettura. E manifesti bruciati

Gli scontri con la polizia che hanno ferito sei agenti a Porta Nuova. Le uova lanciate contro i carabinieri davanti alla prefettura di piazza Castello. I "cartonati" delle istituzioni dati alle fiamme in corso Vittorio. Eccola, racchiusa nei filmati che vi mostriamo, la violenza che oggi, venerdì 29 novembre, si è manifestata a Torino, nel giorno dello sciopero generale.

Si parte appunto da Porta Nuova, con i manifestanti (collettivi studenteschi e Pro-Pal) che hanno cercato di entrare in stazione. A respingerli, la polizia. Ci sono purtroppo sei agenti feriti. «Offese e aggressioni continue ai poliziotti: non ce la facciamo più», afferma Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di polizia Coisp. «Stiamo assistendo - prosegue - a un’escalation di violenza contro le forze dell’ordine. Questi estremisti, aggressivi e violenti, non hanno esitato a scagliarsi rabbiosamente contro gli agenti, intonando cori offensivi e definendo "servi" i nostri colleghi». Tra i facinorosi, anche alcuni membri del centro sociale Askatasuna. «Lo sciopero generale si è trasformato in un'occasione per gli estremisti di Askatasuna per scatenare la violenza in città. Chiediamo ai sindacati di prendere le distanze dai violenti e al sindaco Lo Russo di chiudere questo centro sociale», afferma Luca Pantanella, segretario provinciale del sindacato Fsp.

Prima ancora, in piazza Castello, i facinorosi hanno lanciato uova e fumogeni contro i carabinieri davanti alla prefettura. Dopo Porta Nuova, invece, il caos si è scatenato a Porta Susa, con due binari bloccati e treni in ritardo. In mezzo, i "cartonati" di Meloni, Salvini, Crosetto e del ceo di Leonardo, Cingolani, bruciati in corso Vittorio.

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