l'editoriale
Cerca
Natura e Viaggi
14 Maggio 2025 - 13:45
In Piemonte, abbiamo il privilegio di poter godere di numerose ferrovie panoramiche, considerate tra le più incantevoli d'Italia. Queste ci offrono l'opportunità di ammirare le meraviglie della natura comodamente dal finestrino del treno. Alcune di queste tratte sono accessibili durante tutto l'anno, mentre altre sono disponibili solo in specifiche occasioni, spesso a bordo di suggestivi treni a vapore che conferiscono al viaggio un'atmosfera ancor più magica e romantica.
Non è un novità che i treni storici conservino un fascino intramontabile, tanto da diventare spesso vere e proprie attrazioni turistiche. In molti casi, il semplice tragitto per raggiungere una destinazione di interesse si trasforma in un’esperienza unica, dominata dalla tranquillità di panorami mozzafiato. Ogni stagione offre un nuovo spettacolo: verdi prati, laghi alpini, foglie autunnali e paesaggi invernali incantati. Molti itinerari sono disponibili tutto l'anno, altri sono speciali occasioni per viaggiare su treni a vapore, aggiungendo un tocco di magia e romanticismo.
La storica ferrovia Centovalli – Vigezzina, inaugurata nel 1923, offre un viaggio affascinante lungo tutto l'arco dell'anno, attraversando paesaggi incantevoli che svelano un volto completamente diverso delle valli piemontesi. La linea parte dal capoluogo della Val d’Ossola e si dirige verso est, attraversando la Val Vigezzo fino a raggiungere il confine con la Svizzera. Dopo aver visitato il pittoresco borgo di Santa Maria Maggiore, il percorso prosegue costeggiando il Parco Nazionale della Val Grande, nei pressi di Malesco. Questi treni circolano in tutte le stagioni, ma in autunno, in particolare, il "Treno del Foliage" vi invita a partire alla scoperta delle mille tonalità cromatiche delle valli e delle montagne piemontesi.
Un'altra tratta ferroviaria, quella che collega Torino alla città di Nizza, in Francia, rappresenta una delle meraviglie ferroviarie del Piemonte. Attraverso le Alpi Marittime, questo itinerario offre un viaggio di due ore immerso in incantevoli paesaggi naturali, in più occasioni descritto dagli intenditori come un percorso unico da godersi con calma attraverso paesaggi spettacolari.
Nel 1893 venne inaugurata la storica linea ferroviaria Ceva-Ormea, pensata per collegare direttamente la pianura piemontese con la riviera ligure. In funzione come servizio pubblico fino al 2012, la sua attività fu poi sospesa in favore di autobus sostitutivi: nel 2016, tuttavia, questa splendida ferrovia, ricca di tradizione e di scenari suggestivi come il pittoresco viadotto di Ormea, è stata finalmente riaperta con finalità esclusivamente turistiche. Da quel momento, vengono organizzati viaggi con partenza da Torino, attraversando alcune località come Carmagnola, Fossano e Ceva, per poi addentrarsi nella Val Tanaro. Ogni viaggio è dedicato a un tema particolare e a una specifica località, con l'intento di promuovere la natura, l'enogastronomia, la cultura e l'arte delle terre piemontesi.
Queste rotte ferroviarie offrono un’esperienza unica: la possibilità di scoprire e apprezzare le ricchezze naturali e culturali della regione in modo lento e contemplativo. Un insieme di viaggi suggestivi, ideali per chi cerca di connettersi con la storia e la natura del territorio piemontese.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..