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Il progetto

Pininfarina firma una colonnina a batteria per ricaricare le auto elettriche

Presentata stamattina nello storico stabilimento di Cambiano

Indipendente dalla rete elettrica, funziona a batteria e garantisce ricariche veloci: Pininfarina firma il design della nuova colonnina per auto elettriche, presentata oggi nello storico stabilimento di Cambiano. E

E’ la prima nata in Italia, come sottolinea Eugenio De Blasio, fondatore e presidente di E-Gap, la società romana che la realizza: «La differenza rispetto alle altre colonnine è come quella tra un telefono fisso e un cellulare: non ha bisogno di essere collegata alla rete elettrica, quindi offre una soluzione alle difficoltà tecniche che s’incontrano con i punti di ricarica tradizionali».

Infatti questo prodotto ha una batteria da 200 kilowatt/ora, che accumula energia anche quando non viene utilizzata. La potenza di ricarica arriva fino a 120 kilowatt, distribuibile su uno o due veicoli: «Stiamo già lavorando a una versione più avanzata, che permetterà la ricarica contemporanea di sette auto» guarda al futuro De Blasio.

La forma è quella di un rettangolo, poco più grande di una vecchia cabina telefonica. Due lati sono dedicati ai punti di ricarica, da collegare ai veicoli. «I cavi non toccano mai terra» fanno notare Nicola Girotti, design manager di Pininfarina, l’amministratore delegato Silvio Pietro Angori.

L’idea di E-Gap è proporre il prodotto a supermercati, grossi parcheggi, organizzatori di eventi. In futuro potrebbe essere disponibile anche per condomìni e amministrazioni pubbliche. I costi? «Vanno calibrati in base agli accordi con i partner - non si sbilancia De Blasio - La manutenzione è snella. Ci occupiamo noi della ricarica della batteria. Possiamo monitorarla anche da remoto».

Sul retro della colonnina, Pininfarina ha pensato di posizionare due schermi su cui potranno scorrere immagini pubblicitarie.

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