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La Torino che non cambia (episodio 1): il marciapiede-trappola che ricorda una città bombardata

Residenti disperati: "Qui rischiamo di romperci una gamba"

La Torino che non cambia (episodio 1): il marciapiede-trappola che ricorda una città bombardata

Torino, quartiere Barriera di Milano. Siamo in via Palestrina, e ci troviamo davanti a un marciapiede che definire disastrato è un eufemismo. A segnalarci la situazione è il nostro lettore e Amico Reporter Jo, che descrive la scena con parole che lasciano poco spazio all'immaginazione: “Questo non è più un marciapiede, ma sembra la strada dopo un bombardamento”.

E le foto lo confermano: buche ovunque, asfalto sgretolato, pavimentazione inesistente. Un disastro urbano che rappresenta un pericolo costante per chiunque osi metterci piede. "Qui passano tanti signori anziani e persone in carrozzina, si rischia di farsi male ogni passo che si fa", continua Jo. E quando piove, la situazione diventa ancora più critica: l'acqua riempie le buche, trasformandole in trappole invisibili per chi cammina. "Il più delle volte, quando piove, si rischia di tornare a casa con le scarpe e i pantaloni fradici".

Non si tratta solo di una questione di scomodità, ma di un problema serio di sicurezza pubblica. Il rischio di inciampare e cadere è reale, specie per le persone più vulnerabili: anziani, disabili, genitori con passegginiMa oltre alla sicurezza, c'è anche un tema di decoro urbano. Torino è una città che accoglie turisti tutto l'anno, e lo stato di alcune sue strade – soprattutto nelle periferie – lascia molto a desiderare. "Il degrado si combatte dalle piccole cose", conclude Jo, lanciando un appello alle istituzioni affinché prendano provvedimenti immediati.

L'augurio è che questa segnalazione non cada nel vuoto. I cittadini chiedono risposte, chiedono interventi rapidi e mirati per restituire sicurezza e decoro a una zona che sembra abbandonata. Riuscirà il Comune a rispondere a questa emergenza urbana? Noi di TorinoCronaca, insieme ai nostri Amici Reporter, continueremo a seguire la vicenda.

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