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Il caso
12 Marzo 2024 - 21:00
Una Fiat Panda rubata e ritrovata ore dopo a Settimo
Rubate, completamente smontate. È stato un inizio di settimana da nervi tesi per i cittadini di zona Pietra Alta. Colpa del ritorno dei predoni delle Fiat Panda, che nel weekend hanno colpito dalle parti di via Tasca e via Cavagnolo. Due i casi più eclatanti. Nel primo un’utilitaria è stata rubata in via Cavagnolo e portata fino a Settimo, dove ignoti delinquenti hanno portato via tutte e quattro le portiere, oltre a danneggiare cofano e altri componenti. Un secondo caso in via Tasca dove a una Fiat Panda bianca sono state portate via le portiere.
LA SCORSA ESTATE
Colpi che vanno a sommarsi a quelli della scorsa estate, tra i parcheggi Gtt Stura e Sofia. «È chiaro che c’è una banda specializzata nei furti commissionati di parti di vetture - accusa il vicepresidente della Circoscrizione 6, Luciano Speranza -. Servono più controlli da parte delle forze dell’ordine».
Furti che toccano soprattutto la periferia nord. Chiedere per informazione ai residenti dei quartieri Barca e Bertolla che a novembre si sono svegliati con serbatoi delle auto svuotati, vetri rotti e persino portiere smantellate. E i furti ai danni delle Panda continuano senza sosta dallo scorso giugno (come raccontato per la prima volta dal nostro giornale) senza che nessuno sia ancora riuscito a rintracciare i colpevoli.
PANDA NEL MIRINO
Ma perché proprio le Panda? Potrebbe trattarsi (ma è solo una ipotesi) di furti commissionati in quanto - stranamente - in tutti i casi sopra segnalati sono state rubate soltanto le portiere, senza toccare minimamente le altre parti del veicolo. Eccezion fatta per i danni al finestrino (“indispensabili” ai ladri per agire indisturbati). Quindi colpi messi in atto da qualcuno che è apparentemente in cerca di pezzi di ricambio.
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