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L'auto elettrica non vende? Aumentiamo i prezzi delle altre... Ecco cosa fa Volkswagen

Il Gruppo tedesco si affida alla nuova Golf e intanto vende (o chiude) le fabbriche. Ma i cinesi dicono no

L'auto elettrica non vende? Aumentiamo i prezzi delle altre... Ecco cosa fa Volkswagen

Cosa succede al colosso dell'auto europea? Volkswagen sta attraversando forse la crisi più grave della sua storia recente e, tra fabbriche da chiudere, migliaia di esuberi e flop di mercato, sta prendendo una decisone clamorosa, le cui conseguenze sono tutte da valutare.

A quanto si apprende, infatti, alla prese con il flop dell'elettrico, Volkswagen, pur affidandosi al suo cavallo di battaglia con la nuova Golf, ha cominciato a ritoccare i prezzi delle auto con motore termico, rialzi su tutta la gamma che vanno da dal 2,1% al 4,2%. Per il momento, solo sul mercato tedesco, ma è da capire se i ritocchi investiranno anche gli altri.

La decisione sembra essere un piccolo correttivo per migliorare i conti, o come sostengono alcuni critici per distogliere i clienti dalle vecchie auto termiche e indirizzarle verso l'elettrico. Una scelta che sembra abbastanza incomprensibile, osservando la perdita di quota di mercato, nell'ultimo mese, proprio a causa dell'elettrico: Volkswagen, globalmente, ha perso oltre il 14% in Europa, facendo peggio di Mercedes.

Per questo nei giorni scorsi è stata annunciata l'ipotesi di chiusura di due fabbriche in Germania (smentendo però la cifra monstre di 30mila esuberi: più plausibile che siano 15mila), cui si aggiunge quella dello stabilimento Audi di Bruxelles, posto in vendita. Ma anche qui il colosso di Wolfsburg ha incassato un vero e proprio schiaffo morale: la cinese Nio, infatti, ha già declinato l'offerta, considerando eccessivo il prezzo dei tedeschi.

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