I rom sgomberati dalle case popolari aggrediscono i poliziotti

Dopo le polemiche delle scorse settimane, con tanto di botta e risposta tra i gruppi comunali e regionali di Avs (Alleanza Verdi e Sinistra) e Atc, questa mattina sono stati sgomberati tre alloggi occupati abusivamente in via Della Croce a Collegno, nel quartiere di Villaggio Dora.

Polizia, carabinieri, polizia locale, vigili del fuoco, servizi sociali, tecnici del Comune, di Atc, di E-Distribuzione e dell’Italgas sono intervenuti per dare vita agli sgomberi. Delle tre famiglie, due sono di etnia rom mentre l’altra è italiana. Si sono registrati momenti di tensione con una delle prime due famiglie che ha provato in ogni modo a opporre resistenza, con l’obiettivo di evitare l’abbandono dell’abitazione. Nelle ore successive, quando la situazione sembrava essere tornata alla normalità, la famiglia è tornata in via Della Croce accompagnata da “rinforzi” per tentare di riappropriarsi, sempre in maniera abusiva, dell’appartamento, trovando però i poliziotti a sbarrare la strada. Ne è anche nata una colluttazione che potrebbe culminare con qualche denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.

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Nel pomeriggio sono poi intervenuti i tecnici Atc che hanno provveduto alla chiusura di tutte le porte, alla sostituzione delle serrature e alla installazione dei dispositivi antintrusione a porte a finestre.

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Nelle prossime settimane, i tre alloggi verranno riassegnati da Atc ad altre famiglie secondo l’attuale graduatoria. Allo sgombero era presente anche il vicepresidente dell’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte, Fabio Tassone. Il personale di Atc, assieme ai servizi sociali, ha proposto soluzione abitative alternative ai nuclei occupanti con minori o soggetti fragili. «Auspico che anche in questa occasione - dichiara il presidente dell’Atc del Piemonte Centrale Emilio Bolla - si possa ristabilire rapidamente la legalità, nel rispetto delle esigenze di tutti, compresi i minori coinvolti, e che si possa così continuare a garantire la sicurezza e la tranquillità per tutti i residenti delle case popolari. Oltre a infrangere la legge gli occupanti abusivi ledono i diritti di chi aspetta di ricevere un tetto». «La presenza di Atc e dei suoi tecnici in queste situazioni è fondamentale - aggiunge il vicepresidente Fabio Tassone - per garantire che gli interventi si svolgano nel pieno rispetto delle procedure e per dare un segnale chiaro che l’Agenzia è attivamente impegnata nel tutelare il patrimonio pubblico e i diritti dei cittadini che sono in attesa di un alloggio».