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Il caso

Gli portano via il monopattino mentre offre un panino al senzatetto: arrestati, sono già liberi

Curioso episodio in Barriera di Milano - La vittima stava rincorrendo i rapinatori con il casco in testa

Gli portano via il monopattino mentre offre un panino al senzatetto: arrestati, sono già liberi

Foto d'archivio

«Stavo dando del cibo a un clochard e quei due mi hanno portato via il monopattino». Comincia così il racconto di un ragazzo bengalese che, trafelato e con un casco in testa, ha chiesto aiuto ai carabinieri della Stazione Barriera Milano. Che sono poi riusciti a intercettare i ladri: finiti in manette per i reati di rapina e lesioni personali, il loro arresto è stato convalidato dal giudice. Che ne ha poi disposto la scarcerazione con l’obbligo di firma.

I fatti risalgono alle 23 di giovedì scorso, quando quel giovane ha chiesto aiuto ai carabinieri di passaggio lungo via Lauro Rossi (via tristemente nota per l’omicidio di un 43enne cinese).

La pattuglia ha inseguito i due presunti rapinatori lungo le vie di Barriera di Milano, riuscendo finalmente a raggiungerli in via Nicola Porpora. Poi, mentre i militari li arrestavano, il bengalese ha raccontato che gli avevano portato via il suo monopattino mentre lui stava offrendo un panino a un clochard nei giardini Montanaro, fra corso Giulio Cesare e via Spontini. Lui ha cercato di fermarli ma loro, al termine di una specie di “tira e molla”, lo hanno spintonato, facendolo cadere e sbattere il gomito sinistro (per cui è poi stato visitato al vicino ospedale San Giovanni Bosco, da cui è stato dimesso con una prognosi di 5 giorni).

All’udienza di convalida i due arrestati, entrambi tunisini di 21 anni e assistiti dagli avvocati Alberto Bosio e Fabrizio De Silvestri, si sono difesi sostenendo che il monopattino era loro e se l’erano ripreso dopo il furto subito un mese prima. Il giudice non ha creduto a questa versione ma li ha comunque scarcerati.

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