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Economia

Da Bra a Piazza Affari (forse): cos'è la Tesisquare che sorprende la digital supply chain

Un 2024 da record con un fatturato oltre i 61 milioni di fatturato. Ecco le parole del ceo

Il bilancio da record e lo sguardo alla Borsa: un 2024 da sogno per Tesisquare

Giuseppe Pacotto, il CEO di Tesisquare

A trent’anni dalla fondazione, Tesisquare, società di Bra specializzata in soluzioni digitali per la gestione collaborativa della Supply Chain, firma un bilancio 2024 da record e annuncia i prossimi passi: la quotazione in Borsa tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027. Un traguardo importante che arriva dopo un anno di forte crescita. Infatti l’azienda ha chiuso il 2024 con un fatturato consolidato di 61,8 milioni di euro, in aumento del +15% rispetto al 2023, e un EBITDA pari al 13%. A livello di crescita media annua, il CAGR si attesta anch’esso al 13%, dimostrando la capacità della società di generare valore in modo costante e sostenibile.

Fondata a Bra (Cuneo) nel 1995 da Giuseppe Pacotto, ancora oggi CEO e guida dell’azienda, Tesisquare è diventata in tre decenni uno dei leader europei nel settore tech della Supply Chain, con clienti attivi in oltre 40 Paesi e un tasso di customer retention del 99%. “Il ciclo 2021-2025 ha segnato una fase importante della nostra espansione – ha dichiarato Pacotto – Abbiamo consolidato la presenza in Europa e avviato le prime attività in Nord America. Ora guardiamo con fiducia alla Borsa come leva per sostenere la prossima fase di crescita internazionale, senza rinunciare alla nostra identità imprenditoriale”.

Uno dei fattori chiave del successo 2024 è l’espansione internazionale: il 40% del fatturato di Tesisquare proviene oggi da attività legate all’estero, con il 15% generato direttamente dalle filiali internazionali (in paesi come Olanda, Francia, Germania, Spagna e Stati Uniti), e un ulteriore 25% da progetti globali gestiti dall’Italia. Entro il 2030, l’obiettivo è portare al 70% la quota di ricavi generati da clienti attivi a livello internazionale. L'azienda continua a puntare sulla ricerca e sviluppo, con investimenti pari al 9% del fatturato nel 2024, focalizzati su piattaforme digitali evolute per ottimizzare i network aziendali e migliorare le performance della catena del valore, dalla produzione alla distribuzione.

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