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Rischio Tsunami

Terremoto in Kamchatka, onde anomale e allerta tsunami nel Pacifico: ecco i Paesi a rischio

Onde fino a 5 metri lungo le coste, evacuazioni in Giappone, Hawaii e America Latina

Terremoto in Kamchatka, onde anomale e allerta tsunami nel Pacifico: ecco i Paesi a rischio

Un terremoto tra i più potenti degli ultimi anni ha colpito oggi la penisola della Kamchatka, nell’Estremo Oriente russo, riaccendendo l’allarme tsunami lungo l’intero bacino del Pacifico. L’epicentro è stato registrato a una profondità compresa tra 18 e 19 km, un valore relativamente superficiale che aumenta il rischio di generare onde anomale. La magnitudo rilevata è compresa tra 8.7 e 8.8.

L’impatto è stato immediato: onde alte fino a 5 metri hanno già raggiunto alcune zone costiere russe, mentre diverse autorità internazionali hanno attivato allerte e piani di evacuazione.

Il termine "tsunami" deriva dal giapponese e significa "onda del porto". A generarlo è lo spostamento improvviso di grandi masse d’acqua, spesso in seguito a forti terremoti sottomarini, frane, eruzioni vulcaniche o, in casi estremi, impatti di meteoriti. A differenza delle normali onde marine, uno tsunami può viaggiare a velocità altissime — fino a 800 km/h — ed essere quasi impercettibile in mare aperto, per poi ingigantirsi drammaticamente in prossimità della costa.

I Paesi sotto osservazione

Dopo il sisma di oggi, l’allerta tsunami è scattata in numerosi Paesi:

  • Russia (Estremo Oriente e Isole Curili): le onde hanno già colpito, evacuate alcune località costiere.

  • Giappone: oltre 900.000 persone evacuate. Onde contenute arrivate a Hokkaido, ma si temono altezze maggiori.

  • Hawaii (USA): arrivate onde fino a 1,8 metri. Chiusura dei porti e evacuazioni, anche a Honolulu.

  • Costa Ovest USA e Alaska: allerta attiva, monitoraggio costante.

  • Canada (Columbia Britannica): emesse allerte preventive per le comunità costiere.

  • America Latina (Cile, Perù, Ecuador, Messico): attivate misure precauzionali, sospese le attività marittime. Onde tra 1 e 3 metri possibili.

  • Oceania e Asia-Pacifico: allerta per Nuova Zelanda, Australia, Filippine, Taiwan, Indonesia e molte isole del Pacifico. Onde tra 1 e 3 metri attese in diverse aree, tra cui Samoa e la Polinesia Francese.

Il pericolo nell’Anello di Fuoco

L’intera area del Pacifico è nota per essere al centro del cosiddetto Anello di Fuoco, una cintura geologicamente instabile dove si concentra la maggior parte dei terremoti e dei vulcani attivi del pianeta. È qui che nascono molti degli tsunami più devastanti della storia moderna.

Cosa fare in caso di allerta

In caso di allerta tsunami, gli esperti raccomandano:

  • Allontanarsi immediatamente dalle coste

  • Raggiungere alture o percorsi di evacuazione

  • Non tornare indietro fino a cessato allarme ufficiale

  • Affidarsi solo a fonti ufficiali e canali istituzionali

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