l'editoriale
Cerca
Il caso
07 Agosto 2025 - 14:32
Non è stato un infarto. E nemmeno una patologia congenita. Simona Cinà, la pallavolista ventenne originaria di Capaci trovata morta sabato 2 agosto nella piscina di una villa a Bagheria, sarebbe deceduta per annegamento. Lo rivelano i primi esiti dell’autopsia eseguita nelle scorse ore.
La giovane atleta, molto conosciuta nel circuito sportivo locale, si trovava a una festa privata per festeggiare la laurea di due amici. Una serata tra conoscenti, poi il dramma: il corpo senza vita rinvenuto in piscina, i soccorsi inutili, le domande rimaste sospese.
L’esame autoptico esclude malori improvvisi di natura cardiaca. Nei polmoni è stata trovata acqua, elemento compatibile con l’annegamento, al momento l’ipotesi più accreditata. Resta da chiarire cosa abbia preceduto l’ingresso in acqua: un malore? Una caduta? Un mix pericoloso di sostanze?
Per questo sarà fondamentale attendere l’esito degli esami tossicologici. Solo allora sarà possibile stabilire se a causare il decesso possano essere stati alcol o droghe, assunti volontariamente o meno.
Non è ancora noto neppure l’orario esatto della morte, dettaglio cruciale per ricostruire l’accaduto. Intanto, restano i dubbi sollevati dalla famiglia e il dolore di una comunità scossa da una tragedia ancora senza risposte certe.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..