Cerca

I dati

I giovani italiani lasciano casa tardi: la media ormai è ai 30 anni

Un’abitudine che pesa su lavoro, famiglia e futuro demografico, mentre in Europa si diventa indipendenti molto prima

I giovani italiani lasciano casa tardi: la media ormai è ai 30 anni

Secondo gli ultimi dati Eurostat, i giovani in Italia tendono ad allontanarsi dal nucleo familiare molto più tardi rispetto ai coetanei europei. La media nazionale segnala che un ragazzo o una ragazza lascia la casa dei genitori intorno ai 30,1 anni, circa quattro anni più tardi rispetto alla media europea, che si attesta sui 26 anni.

Questo ritardo contribuisce a spiegare parte del calo demografico italiano, dato che l’età biologicamente fertile per avere figli viene spesso superata prima che si scelga di vivere in autonomia. Il fenomeno, ormai consolidato da diversi anni, è stato nuovamente evidenziato da Skuola.net nell’analisi del rapporto Eurostat 2024.

Confronto europeo

Nei Paesi del Nord Europa i giovani acquisiscono indipendenza molto prima: in Finlandia mediamente a 21,4 anni, in Danimarca a 21,7, in Svezia a 21,9 e in Norvegia a 22,7 anni. Anche Francia e Germania registrano età di uscita inferiori alla nostra, rispettivamente 23,5 e 23,9 anni.

Nei Paesi dell’Europa dell’Est, invece, l’età media oscilla tra 25 e 27 anni: Repubblica Ceca 25,8 anni, Polonia 26,7, Ungheria 27,1. In generale, si osserva un aumento progressivo dell’età man mano che ci si sposta verso il Sud Europa, con Grecia, Slovacchia e Croazia che registrano valori leggermente superiori ai 31 anni.

Le cause del ritardo

Tra i principali fattori che spingono i giovani italiani a restare più a lungo con la famiglia troviamo il contesto economico e abitativo: costi elevati degli immobili e ingresso tardivo nel mondo del lavoro rendono difficile l’autonomia. Paesi come Francia e Danimarca hanno introdotto misure di sostegno ai giovani per favorire l’uscita dal nucleo familiare, come contributi per l’affitto o sussidi agli studenti universitari che vivono da soli.

In Italia, queste politiche sono quasi del tutto assenti. A ciò si aggiunge il fatto che il conseguimento di una laurea avviene in media intorno ai 27 anni, spesso necessario per accedere a migliori opportunità lavorative, e che solo il 30% dei giovani under 35 consegue un titolo universitario.

Implicazioni demografiche

L’età in cui i giovani lasciano la casa dei genitori è strettamente correlata alla crescita demografica. Secondo le stime delle Nazioni Unite, la popolazione europea potrebbe diminuire di oltre 150 milioni di persone entro il 2100, con i Paesi in cui l’emancipazione avviene più precocemente che risultano meglio posizionati per contrastare il declino.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.