l'editoriale
Cerca
Economia
28 Ottobre 2025 - 17:20
Tronzano
La Regione Piemonte ha approvato un nuovo stanziamento da 25 milioni di euro per rafforzare il sostegno alle imprese, portando a 85 milioni il valore complessivo della Sezione speciale Regione Piemonte presso il Fondo di garanzia per le Pmi.
La misura, proposta dall’assessore al Bilancio e alle Attività produttive Andrea Tronzano, prevede 22,5 milioni destinati alle garanzie dirette sui finanziamenti alle imprese e 2,5 milioni alla riassicurazione delle garanzie già rilasciate. L’iniziativa si inserisce nel Programma regionale Fesr 2021-2027, nell’ambito della priorità “Competitività e transizione digitale”, e mira a rafforzare la capacità delle piccole e medie imprese piemontesi di accedere al credito.
Il nuovo intervento è finanziato con risorse europee (40%), statali (42%) e regionali (18%), a valere sulla Missione 14 – Programma 05 del bilancio di previsione 2025-2027.
Il Fondo di garanzia si conferma così uno degli strumenti più efficaci per sostenere il tessuto produttivo regionale: oltre l’80% delle risorse disponibili è già stato utilizzato, segno della forte domanda di liquidità da parte delle imprese.
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..