l'editoriale
Cerca
FISCO
01 Agosto 2025 - 17:30
Dimenticatevi le scatole piene di ricevute e le cartelline stracolme: l'era della dichiarazione dei redditi è entrata in una nuova fase, all'insegna della digitalizzazione. Grazie all'introduzione del Sistema Tessera Sanitaria da parte dell'Agenzia delle Entrate nel 2017, la gestione delle spese mediche è stata radicalmente semplificata. I contribuenti non hanno più l'obbligo di conservare ogni singolo scontrino o fattura, dato che i dati vengono ora raccolti in un prospetto digitale accessibile online.
Il sistema genera un pratico file in formato Excel, nel quale sono elencate tutte le spese sanitarie sostenute che possono essere detratte. Questo documento può essere presentato a un CAF o a un professionista abilitato, accompagnato da una semplice autocertificazione. Un vantaggio enorme per chi compila il 730 precompilato o semplificato, che può contare su un resoconto già pronto e verificato.
Ma cosa succede se una spesa, pur essendo detraibile, non compare nel prospetto? Non c'è motivo di preoccuparsi. Il contribuente mantiene comunque il diritto di detrazione: è sufficiente conservare la documentazione cartacea mancante e aggiungerla manualmente al totale delle spese dichiarate.
Per consultare il file, è necessario accedere all'area riservata del portale del Sistema Tessera Sanitaria utilizzando la propria identità digitale, come lo SPID, la CIE (Carta d’Identità Elettronica) o la CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Una volta entrati, basta selezionare "Vai al servizio" sotto la sezione "Consultazione spese sanitarie" per scaricare il file aggiornato.
Il futuro si prospetta ancora più semplice. Entro il 2027, è previsto un ulteriore passo avanti nella digitalizzazione fiscale. I dati delle spese verranno trasmessi direttamente all'Agenzia delle Entrate, eliminando completamente gli scontrini cartacei e rendendo il processo di detrazione automatico e trasparente.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..