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Allerta furti
06 Marzo 2025 - 16:15
Nella provincia di Cuneo, il furto di mezzi agricoli è diventato un fenomeno allarmante, in rapida espansione e che coinvolge l'intero territorio. Dall'Albese al Cuneese, dal Braidese al Fossanese, dal Saviglianese al Monregalese fino al Cebano, le aziende agricole sono sempre più spesso bersaglio di malviventi. Coldiretti Cuneo, attraverso il suo direttore Francesco Goffredo, ha portato la questione all'attenzione del prefetto di Cuneo, Mariano Savastano, durante un incontro in prefettura giovedì 6 marzo.
I furti, che avvengono principalmente nelle ore notturne, hanno colpito decine di aziende agricole in ogni angolo della Granda. I malviventi si muovono su strade secondarie, ma non mancano i casi in cui i mezzi vengono sottratti durante le fasi lavorative, come il pompaggio delle acque irrigue. La refurtiva, spesso trattori nuovi, viene spogliata di segni di riconoscimento e convogliata verso punti specifici per essere caricata su bisarche o camion, con destinazione finale plausibilmente nell'Est Europa.
Enrico Nada, presidente di Coldiretti Cuneo, ha espresso preoccupazione per l'escalation di furti, sottolineando come questi episodi mettano a rischio la continuità delle attività agricole, specialmente con l'arrivo della primavera, quando le aziende si preparano a lavorare a pieno ritmo nei campi.
Coldiretti Cuneo ha ringraziato il prefetto Savastano per l'attenzione dimostrata e per l'impegno a inserire la questione nell'ordine del giorno del prossimo Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica (COSP). Goffredo ha infine confermato la disponibilità di Coldiretti a collaborare con istituzioni e forze dell'ordine per contrastare i fenomeni di criminalità.
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