Cerca

IL BORGHESE

Il prestito 3.0 si fa con l’app

Leggi il commento del direttore Beppe Fossati

Il prestito 3.0 si fa con l’app

Il prestito 3.0 si fa con l’app

C‘era una volta il Monte dei Pegni, l’ultimo rifugio di chi, semplicemente per mettere insieme il pranzo con la cena, impegnava persino la fede nuziale. Anzi, a dire il vero, all’inizio (e parliamo del tardo medio evo) c’erano i Monti di Pietà che usavano come insegna l’immagine della Pietà, ossia di Gesù Cristo dopo la crocefissione, per aiutare gli indigenti e, anche per combattere l’usura che ai tempi raggiungeva il 100 per cento. Tornando ai giorni nostri, anche se può apparire più o meno come una favoletta, al Monte si accede con un’applicazione sul cellulare, la trattativa è anonima, e i quattrini seguono i reconditi canali del web per atterrare sul conto del beneficiario.

Per approfondire leggi anche:

Gira voce, per altro confermata, che un gruppo di calciatori, quelli noti che sgambettano in pantaloncini corti per una grande squadra abbiano incassato in pochi minuti 150mila euro impegnando cinque preziosi Rolex, per dare l’acconto in una trattativa immobiliare destinata (pare) ad una garconierre di gran lusso. E non sarebbero i soli. Anzi. con loro ci sono altri personaggi che hanno fatto cassa con gioielli importanti, statuette d’oro (persino un trenino assai massiccio) e orologi vintage. L’altra faccia del prestito garantito rispetto alla “pietà” di cui parlano i libri di storia. Che vanta una capacità di restituzione del denaro prestato, pari al 97%, spegnendo, o quasi, il ricorso all’asta annuale che - se ricordo bene - a Torino era una sorta di evento mondano. Siamo al prestito immediato 3.0 con l’app e soprattutto con la garanzia dell’anonimato. Meglio che affrontare la trafila per un prestito in banca, le scartoffie e soprattutto i tempi lunghi dell’attesa. Lo sanno bene i commercianti e gli imprenditori che ne fanno uso. Come un bancomat che eroga anche cifre importanti. ma non fatevi ingolosire, serve qualcosa di costoso da impegnare. Perchè la vecchia Pietà l’è morta.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.