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Pragelato, dopo 18 anni tornano gli operai nell'area dei trampolini olimpici

Partiti i cantieri per le Universiadi: nasce l’impianto del biathlon, sarà recuperato anche l’hotel dei trampolini

Pragelato, dopo 18 anni tornano gli operai nell'area dei trampolini olimpici

Pragelato, dopo 18 anni tornano gli operai nell'area dei trampolini olimpici

A 18 anni di distanza dalle Olimpiadi, gli operai hanno fatto il loro ritorno nell’area dei trampolini costruiti (e poi abbandonati) per Torino 2006. A Pragelato sono inizialmente cominciati i lavori che dovranno segnare l’inizio di una nuova era per l’area olimpica e di conseguenza anche per il paese.

In questi giorni sono partiti i cantieri in vista delle prossime Universiadi: da un lato, la realizzazione dell’impianto provvisorio di Biathlon e, dall’altro, un primo step per il recupero dell’hotel che si trova ai piedi dei trampolini, anch’esso abbandonato ormai da anni. «In entrambi i casi, si tratta di lavori che in pratica avranno due fasi - spiega il consigliere di maggioranza ed ex vicesindaco Mauro Maurino -. La prima fase proseguirà fino a ottobre e servirà per le Universiadi, la seconda sarà successiva all’evento e dovrà consegnare al paese un’area completamente rimessa a nuovo, con un impianto di Biathlon e skiroll, il pieno recupero dell’hotel e la riqualificazione dello sci di fondo a Plan».

L’impianto di Biathlon per le Universiadi sta sorgendo proprio sotto i due grandi trampolini. Sarà temporaneo: il poligono verrà smontato dopo le gare e sarà poi riutilizzato nell’impianto definitivo che, salvo imprevisti, entrerà in funzione nell’inverno 2026-2027. Le stesse piste saranno poi utilizzate in estate per lo skiroll. Invece nell’hotel sono in corso i lavori sul tetto e nei locali seminterrati, in particolare contro le infiltrazioni d’acqua e per il ripristino dei locali stessi che saranno poi utilizzati durante le Universiadi per atleti e giornalisti. «I piani superiori non saranno utilizzati per le Universiadi e il loro recupero - spiega Maurino - avverrà nella seconda fase dei lavori».

Nel 2026 Pragelato avrà quindi, con un investimento di quasi 10 milioni di euro, un impianto di biathlon/skiroll, la riqualificazione dello sci di fondo e un nuovo grande hotel al servizio degli impianti sportivi. «Il tutto diventerà un centro federale per le discipline nordiche e sarà messo in gara per la ricerca del gestore». Un enorme impianto sportivo che dovrebbe garantire un maggiore afflusso turistico sia nei mesi invernali che in quelli estivi.

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