Mamma e figli a rischio sfratto, conto alla rovescia per gli aiuti

57 anni e il timore di essere costretta a vivere per strada con i suoi figli, nonostante gli sforzi di tutta una vita. È la triste storia di Carla, madre single residente a Testona, frazione di Moncalieri, che dopo anni e anni passati superando sfide sempre più difficili sembra trovarsi suo malgrado di fronte a un dramma inarrestabile, che rischia di lasciarla senza un tetto sopra la testa insieme a un figlio di 31 anni invalido al 100%, una figlia di 22 anni in cerca di occupazione e addirittura una minorenne, una ragazzina di 14 anni, triste e spaventata.

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«Lavoravo come bidella con un contratto a 36 ore, ma per occuparmi dei miei figli sono stata costretta a chiedere una riduzione dell’orario, e ora a causa della morosità accumulata rischio di perdere la casa - racconta Carla - non ci danno proroghe, e gli assistenti sociali non ci hanno fornito alcuna alternativa valida. Tra poco finiremo per strada, e l’amministrazione di Moncalieri nemmeno ci risponde».

Lo sfratto è fissato per il prossimo martedì, e la proprietaria dell’appartamento, piccolo e dal costo elevato, non è disposta a fare sconti nonostante gli accordi presi con il precedente locatore, che invece si era dimostrato più sensibile verso le difficoltà della famiglia. «Essere una madre sola in Italia è impossibile - aggiunge la donna - nel mio caso mi sono sentita persino presa in giro dagli assistenti sociali, che hanno sminuito la mia situazione, criticato le mie decisioni, senza mai fornirci delle soluzioni sensate. Non so come fare». L’appello è al Comune di Moncalieri: l’emergenza abitativa è innegabile, e a meno dell’imminente assegnazione di una casa popolare, una famiglia fragile con minori e invalidi a carica finirà presto in mezzo alla strada.

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