Cerca

VANDALI DI 14 E 15 ANNI

Baby gang distrugge Verolengo: un'escalation di furti e atti vandalici

Un gruppo di adolescenti colpisce il magazzino comunale. L'intervento della polizia locale pone fine ai vandalismi

Baby gang distrugge Verolengo:  un'escalation di furti e atti vandalici

Baby gang - foto di scena

Un'ondata di furti e atti vandalici ha recentemente scosso la tranquillità di Verolengo, un piccolo comune che si è trovato al centro di una serie di eventi preoccupanti. Tuttavia, ciò che rende questa vicenda particolarmente sorprendente è l'identità degli autori: un gruppo di giovanissimi, ragazzi e ragazze tra i 14 e i 15 anni, che ha preso di mira il magazzino comunale situato dietro le scuole medie.



L'INTERVENTO 
Grazie all'attenta sorveglianza della Polizia Locale di Verolengo, guidata dal comandante Franco Lomater, il gruppo è stato colto in flagrante. Gli agenti, dopo aver ricevuto segnalazioni di problemi all'interno dello stabile comunale di via Trento, hanno avviato una serie di controlli, utilizzando anche il servizio di videosorveglianza. Questo ha permesso di fermare un'escalation di danni ingenti, ponendo fine alle azioni del gruppo.

Il sindaco di Verolengo, Rosanna Giachello, ha espresso il suo apprezzamento per l'operato della polizia locale, sottolineando l'importanza di fermare questi atti vandalici che, purtroppo, non sono nuovi per la comunità. "Gli agenti del servizio di Polizia Locale convenzionato, sotto l’attenta guida del nostro comandante Franco Lomater, hanno fatto un lavoro eccezionale", ha dichiarato Giachello. "Spero che questa azione possa fungere da deterrente per chiunque pensi di danneggiare il patrimonio verolenghese".



UN PROBLEMA RICORRENTE
Verolengo non è nuova a episodi di vandalismo. Negli anni, il comune ha affrontato numerosi atti di danneggiamento, tra cui la vandalizzazione dell'ex salone polivalente di via Giuseppe Di Vittorio, l'occupazione dell'ex casa cantoniera e i danni all'ex colonia elioterapia. Anche i luoghi sacri non sono stati risparmiati, come dimostra il vetro rotto che custodisce il dipinto della Madonna della Fontana degli occhi.


Il sindaco Giachello ha espresso il desiderio di incontrare le famiglie dei giovani coinvolti, una volta ottenuta l'autorizzazione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Torino. "I ragazzi devono comprendere che è grave macchiarsi di un reato già in giovanissima età", ha affermato. "Mi auguro vivamente anche per loro che questo non accada più". La vicenda di Verolengo è un monito per la comunità e un invito a riflettere sull'importanza di educare i giovani al rispetto del patrimonio comune. La speranza è che questo episodio possa segnare un punto di svolta, portando a una maggiore consapevolezza e responsabilità tra le nuove generazioni.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.