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CRONACA

Da Loano a Settimo Torinese: il furto dell’iPhone recuperato grazie a “Trova il mio iPhone”

Una donna non si arrende al furto e dopo 18 ore di inseguimenti tra GPS e foto alle auto sospette, i militari identificano il domicilio con il dispositivo e lo restituiscono alla proprietaria

Da Loano a Settimo Torinese: il furto dell’iPhone recuperato grazie a “Trova il mio iPhone”

Rubarti il cellulare può sembrare la fine del mondo, ma quando sei determinata a ritrovarlo… niente ti ferma! È proprio quello che è successo a una donna in Liguria, che dopo aver perso il suo iPhone 15 Pro Max (sì, proprio quello costosissimo da più di mille euro), non si è arresa. E, armata di “Trova il mio iPhone” e tanta grinta, ha recuperato il suo prezioso smartphone… a oltre 150 chilometri di distanza, in un appartamento a Settimo Torinese!

Tutto è iniziato sabato sera a Loano, in provincia di Savona, quando la sfortunata proprietaria si accorge che il telefono è sparito. Disperata? Forse un po’, ma soprattutto decisa a non lasciare correre. Così, con l’aiuto di un amico, attiva la localizzazione da un altro dispositivo Apple e parte per una vera e propria caccia al tesoro tecnologica che durerà tutta la notte e parte della giornata seguente.

Il GPS la guida fino a Torino, più precisamente in corso Trapani, dove nel primo pomeriggio di domenica il segnale la fa fermare. Qui la donna avvisa subito la polizia, che invia una pattuglia per provare a intercettare il ladro o almeno il telefono. Peccato però che, come per magia, il telefono sembra sparito nel nulla. Ma niente panico: la nostra eroina scatta foto a tutte le macchine parcheggiate in zona, sperando che qualche movimento sospetto possa aiutare a ritrovarlo.

E infatti, non passa molto tempo che il cellulare si fa vivo di nuovo. Questa volta il segnale lo localizza nella periferia di Settimo Torinese. Da Torino arrivano i primi indizi: una delle auto fotografate in corso Trapani è parcheggiata proprio vicino a un’abitazione dove… sorpresa! I carabinieri di Settimo entrano in azione. In breve tempo riescono a identificare l’appartamento dove si trova il telefono e lo recuperano, restituendolo finalmente alla sua legittima proprietaria.

Il “fortunato” abitante dell’appartamento? Un giovane di 30 anni, che ora dovrà rispondere di ricettazione.

Insomma, un’avventura da film… con lieto fine!

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