Esami senza asterischi, Chivasso chiede chiarezza all’Asl To4

Il sindaco di Chivasso, Claudio Castello, in qualità di presidente del comitato dei sindaci dell’Asl To4 e portavoce della zona omogenea 10, ha inviato una nota al direttore generale dell’Asl To4, Luigi Vercellino. Obiettivo: ottenere chiarimenti sulla fase sperimentale avviata dal Dipartimento dell’Area diagnostica e chiedere il ripristino della segnalazione automatica dei valori fuori norma nei referti di laboratorio.

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Dalla fine di novembre l’Asl To4 ha introdotto una modalità di refertazione che elimina i tradizionali asterischi accanto ai valori oltre i limiti di riferimento. Al loro posto compare una nota informativa che invita l’utente a rivolgersi al proprio medico curante per l’interpretazione del risultato.

Castello sottolinea l’importanza di una comunicazione semplice e immediatamente comprensibile per i cittadini. La presenza degli asterischi, sostiene, aiuta a individuare rapidamente eventuali anomalie, soprattutto per chi non ha dimestichezza con i dati clinici. L’eliminazione del segnale visivo potrebbe generare incertezza e ritardi nel rivolgersi al medico, con possibili ricadute sulla tempestività delle cure.

Il primo cittadino chiede che l’azienda sanitaria valuti il ritorno al sistema precedente o, quantomeno, l’introduzione di soluzioni alternative altrettanto chiare per i pazienti. La richiesta, formalizzata in una comunicazione ufficiale, mira a coniugare correttezza clinica, responsabilità del medico curante e diritto dell’utente a referti leggibili e trasparenti.

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