Ferrari, Leclerc è una furia: Q3 di m....

La soluzione non arriverà nelle ultime pagine, come nei migliori gialli, ma già nelle prime ore del mattino anche se un colpevole già c'è, anzi due. Uno è Max Verstappen, l'altra è la Ferrari e l'accusa arriva direttamente da Leclerc.
Il campione del mondo nel Gran Premio d'Australia parte davanti a tutti, più forte anche dei problemi insoliti manifestati dalla Red Bull che hanno costretto Sergio Perez, finito in ghiaia ad inizio Qualifiche, a partire in fondo alla griglia. Le Mercedes sono risorte, la Aston Martin con Fernando Alonso continua ad essere un progetto vincente. Chi manca all'appello quindi?
Le due Rosse avevano illuso soprattutto nelle Libere, ma poi hanno confermato i loro problemi attuali. Anzi, li hanno peggiorati, parola di Charles che alla fine delle Qualifiche era una furia: «Una Q3 di m***a, senza giri di preparazione. La pioggia non è arrivata. Un grande ringraziamento a Carlos per la scia, ho preso un po’ di velocità ed è sempre bello», ha sibilato al suo team via radio.

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Poi quando è sceso, non ha cambiato idea: «Temevamo la pioggia e quindi abbiamo accelerato. Dobbiamo vedere con la squadra che cosa è successo con Carlos nel primo settore in Q3. Era chiaro che dovessi spingere in quel giro, ma ho trovato Carlos davanti a me nel primo settore e stava preparando le sue gomme. Un peccato, non voglio dire che avremmo fatto necessariamente meglio. Ma dobbiamo migliorare questo aspetto».

E Vasseur ancora una volta incassa, come un novello Binotto: «Eravamo al limite con il tempo verso la fine sessione. Così abbiamo evitato di fare il giro di preparazione con Charles».

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