Allegri ha le idee chiare: ecco la coppia d'attacco per Udine

Federico Chiesa e Dusan Vlahovic continuano a viaggiare a braccetto. Lo fanno sul mercato, dal momento che restano in uscita nel caso in cui arrivassero offerte incredibili, e lo ripetono sul campo, dove Massimiliano Allegri continua a provarli insieme. Così i due ex Fiorentina si apprestano a cominciare la stagione ancora l’uno al fianco dell’altro, con la maglia della Juventus addosso e con la voglia comune di riscattarsi dopo un’annata complicatissima: il classe 1997 perché era reduce dall’infortunio al ginocchio, il serbo perché ha dovuto convivere con una fastidiosa pubalgia.

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Ora sono pronti ad un nuovo inizio, con le voci di mercato che piano piano si stanno spegnendo. Più si va avanti, più diventa difficile pensare che Allegri si voglia privare anche solo di uno dei due attaccanti, a maggior ragione adesso che sia Chiesa che Vlahovic sono diventati ufficialmente la coppia titolare dell’attacco bianconero. Lo scambio tra il serbo e Romelu Lukaku sembra quasi definitivamente tramontato, l’interessamento del Paris Saint Germain per l’azzurro appare sempre più freddo, così il tecnico ha già il tandem pronto per l’esordio in campionato. E per il classe 1997, tornare a Udine gli fa venire in mente dolci ricordi: proprio alla Dacia Arena, infatti, firmò la vittoria nell’ultima giornata del campionato passato. Un ottimo punto di partenza per cercare di riprovarci, anche perché i bianconeri hanno quasi l’obbligo di partire bene in campionato.

Domani all’ora di pranzo Allegri terrà la conferenza stampa di viglia, domenica all’ora di cena Danilo e compagni scenderanno in campo: per la Juve è davvero ora di fare sul serio, mentre alla Continassa sono in atto le ultime prove di formazione. Il tecnico ha la grande tentazione Pogba, il francese è stato anche provato tra i titolari ma bisognerà vedere i responsi dei medici. Il Polpo è anche reduce dal gol segnato nell’allenamento congiunto contro l’Alessandria, un pieno di fiducia non solo per le sue condizioni fisiche ma anche e soprattutto per quelle mentali. Dopo un’annata da incubo dentro e fuori dal campo, il trentenne vuole mettersi tutto alle spalle e riprendersi la Juve. Chi, invece, se la prenderà per la prima volta è Timothy Weah: il mercato, per il momento, non ha ancora portato altri esterni a destra, così l’americano è praticamente certo del posto dal primo minuto. Sarà al debutto assoluto in Italia e in serie A, c’è tanta curiosità di vedere quale sarà il suo impatto sul nostro campionato. In difesa, invece, Allegri proseguirà con le certezze di sempre: in porta Szczesny, che ha dichiarato amore al club e rispedito al mittente le offerte monstre dell’Arabia, e davanti a lui il terzetto Gatti-Bremer-Danilo. L’anno scorso i bianconeri hanno subito 33 gol, un numero non incredibile ma comunque decisamente peggiore rispetto alle annate da campioni d’Italia. E’ anche e soprattutto da una retroguardia più solida che Allegri vuole ripartire per cercare di puntare allo scudetto.

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