Non solo in campo per la Champions League: Juventus e Aston Villa si sfidano sul mercato, ecco per chi...

Sul campo non si incrociano dalla stagione 1982/1983, quando i bianconeri ebbero la meglio nella doppia sfida tra andata e ritorno dei quarti di finale di Coppa dei Campioni. All’andata, il 3 marzo 1983 al Villa Park, fu vittoria per 2-1 per la Vecchia Signora grazie alle segnature di Paolo Rossi e Boniek. Al ritorno, invece, il 16 marzo, due settimane dopo all’allora stadio Comunale, la Juventus si impose con il risultato di 3-1 grazie alle reti siglate da Platini, Tardelli e ancora Platini, prima del gol della bandiera nel finale da parte di White. Ebbene, 41 anni dopo quella doppia sfida, Juventus e Aston Villa si rivedranno in campo - stavolta in una partita secca, per via del nuovo format della Champions League - domani sera a Birmingham (fischio di inizio ore 21; Prime Video).

Powered by

Milan-Juve finisce fra i fischi. Le parole di Thiago Motta

Soltanto 0-0 fra rossoneri e bianconeri a San Siro

Juve e Aston Villa, però, non si affronteranno solo in campo. Nelle ultime ore, infatti, dall’Inghilterra rimbalzano voci di un forte interessamento per il pupillo di Thiago Motta, l’olandese Zirkzee, ora al Manchester United ma praticamente mai protagonista nelle fila dei Red Devils: ebbene, l’ex Bologna, proprio nelle settimane scorse, ha già chiesto la cessione (in prestito?) alla dirigenza dello United. Un’operazione che servirebbe anche per rivalutare un giocatore che se no continuerebbe a perdere di valore.

Vanoli tra Juve e Monza: "Sono arrabbiato, è stato un derby non da Toro. Io esonerato? Rispondo che..."

Il tecnico si gioca tantissimo nella sfida contro i brianzoli: "Io e i miei giocatori dobbiamo diventare più animali"

Per ora Giuntoli fa spallucce e dice che alla Juve non serve nessuno in attacco ma la dimostrazione che non stanno così le cose - bugia a fin di bene, come le chiama lo stesso Giuntoli? - sta nel fatto che la Juve sì ha retto l’urto contro il Milan a San Siro in emergenza, ma di fatto non ha mai tirato nello specchio della porta rossonera. Senza Vlahovic - la sua presenza domani sera in campo resta ancora in forte dubbio - la Juve fatica ancora di più. Nonostante lo sbarco di Thiago Motta sotto la Mole con un’idea di gioco ben precisa rispetto a quella di Massimiliano Allegri, la Juve continua a stentare in zona gol: alla 13esima dello scorso anno i bianconeri avevano 5 punti in più in classifica (30 a 25) e un gol segnato in meno 20 contro i 21 attuali. In casa Juve urgono soluzioni: il solo Milik non basterà, specie contando su quante partite dovrà disputare ancora la Juventus da qui a fine anno. Infine, tornando alla sfida di Champions League, si è fermato anche Weston McKennie alle prese con un problema muscolare. E' emergenza totale per Thiago Motta in previsione della sfida di Birmingham di mercoledì sera.

Una Italia a testa altissima contro gli All Blacks: spettacolo allo Stadium

La Nuova Zelanda vince per 29 a 11, ma per gli azzurri solo buone indicazioni