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PIANETA bianconero
06 Dicembre 2024 - 20:02
La grinta di Thiago Motta
Thiago Motta e il Bologna, rieccoci a qualche mese di distanza dall’addio. L’ex allenatore dei felsinei - sabato 7 dicembre alle 18 - ritroverà la sua ex creatura per la prima volta da quando ha lasciato la città delle Due Torri. Ottenere i tre punti - quelli mancano alla Juventus dal derby della Mole del 9 novembre scorso - ma non solo. Thiago Motta, infatti, avrà modo di osservare da vicino i progressi fatti da uno dei suoi pupilli, il centrocampista scozzese Lewis Ferguson. Se dovesse partire Fagioli, infatti, la dirigenza dovrebbe colmare il vuoto lasciato. E quello del 25enne britannico è uno dei nomi finito sulla lista di Giuntoli per gennaio. Tornando alla partita di oggi, invece, Thiago Motta, in conferenza stampa, parla dei tifosi. L’Allianz Stadium sarà ancora una volta tutto esaurito per la sfida contro il Bologna: «Ringrazio ancora una volta i tifosi che ci sosterranno - ha detto l’allenatore italo-brasiliano -, insieme a loro possiamo fare una bella prestazione - anche se l’importante è ciò che faremo noi in campo: siamo concentrati per affrontare al meglio questa partita».
I rossoblù stanno attraversando un momento positivo, per Motta non sarà una sfida come tutte le altre: «Stanno bene, giocano molto in verticale e metteranno grande intensità - ha spiegato - e a Bologna ho passato due anni bellissimi, sia a livello umano sia a livello sportivo». Ai suoi ex tifosi, però, non è andato giù il passaggio alla Juve: «Per il resto non ho niente da aggiungere», ha tagliato corto. Per battere la “parregite”, Motta ritrova Vlahovic: «Dusan sta bene ed è a disposizione - ha spiegato -, siamo contenti del suo recupero così come per quelli di Savona e Adzic». «Non ci saranno Milik, Bremer e Cabal, poi aspettiamo i ritorni di Nico Gonzalez, Douglas Luiz e McKennie, speriamo il più presto possibile», ha spiegato Thiago Motta snocciolando i nomi degli altri indisponibili. Subito Vlahovic dal primo minuto? Le valutazioni sono in corso ma Weah potrebbe comunque giocare: nell’ultima Juve provata alla Continassa c’era l’americano insieme a Conceicao e Koopmeiners, con Yildiz che potrebbe rifiatare anche in ottica Champions. In porta si rivedrà Di Gregorio, a centrocampo e in difesa non sono previste rotazioni con le coppie Locatelli-Thuram in mediana, Gatti-Kalulu dietro e Danilo-Cambiaso sulle corsie. Intanto, negli ultimi giorni Buffon è tornato a parlare di Juve: «Manca personalità? Normale, è una squadra rinnovata e ha deciso di sposare un credo che può essere giusto che è quello del gioco. L’allenatore è quello che sta dimostrando di avere più leadership», ha detto l’ex portiere a Juventibus. E Thiago Motta ha commentato così: «Prendo le sue parole con piacere e stima - ha concluso - per il giocatore e per l’uomo. Abbiamo condiviso tante belle cose, lo ringrazierò sempre per ciò che ha fatto: le sue parole e i suoi commenti sono sempre per il bene della Juve».
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