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SCI

Ai Mondiali di Saalbach è il giorno della Valanga Rosa

Brignone, Bassino e la Goggia vanno a caccia di medaglie in superG

Brignone-Goggia, sorelle d'Italia: nella discesa di Garmish la differenza è di un centesimo

Sofia Goggia e Federica Brignone, in basso Marta Bassino (foto LaPresse)

L’antipasto per l’Italia dello sci ai Mondiali di Saalbach è stato dolcissimo, ma oggi è una giornata doppiamente importante. Perché mancherà un anno esatto alla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Milano Cortina. E perché la spedizione azzurra si gioca alcune carte importanti per rimpolpare il medagliere aperto alla grande con il Parallelo a Squadre. Le donne saranno impegnate in Superg (diretta dalle 11:30 su Rai 2 HD ed Eurosport 12 HD) sulla “Ulli Meier” e l’Italia sarà anche l’unica nazione con una cinquina pesante al via, potenzialmente tutte atlete da medaglia. Marta Bassino a due anni di distanza dal trionfo nella stessa gara iridata in Val d’Isère non è più la stessa, ma quando sente profumo di impresa si trasforma.

Poi, lo dice la logica di quanto visto fino ad oggi in Coppa, Federica Brignone e Sofia Goggia che nel secondo turno delle prove cronometrate in vista della discesa, sabato sempre alla stessa ora, non hanno forzato. Undicesima la bergamasca, mentre Nicol Delago è stata terza, e molto più indietro la valdostana. «Il Mondiale per l’Italia è partito con il piede giusto, secondo me sabato sarà una gara molto tirata. Questa pista è bella, una discesa particolare, unica. In Superg prevedo una specie di "gigantone", è una pista larga e mi aspetto una gara molto tecnica», ha anticipato Sofia. E poi con loro anche Elena Curtoni e Laura Pirovano. Primo giorno di prove in discesa anche per gli uomini, con Mattia Casse decimo: «La pista è molto bella, si riesce a spingere e prendere il ritmo: la neve mi piace, c’è un bel grip ma tanto si deve andare forte ovunque e in ogni condizione».

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