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Casa in centro (la stessa di Allegri), sushi e Natalia: la Torino di Yildiz, in attesa di rinnovo...

Il numero 10 bianconero, osservato speciale di Chelsea, Arsenal e Barcellona, ama la città e la Juventus

Casa in centro (la stessa di Allegri), sushi e Natalia: la Torino di Yildiz, in attesa di rinnovo...

A sinistra la modella australiana Natalia Shadle; al centro Natalia mano nella mano in via Roma con Yildiz; a destra la stella turca, numero 10 della Juventus

Kenan Yildiz non ha nessuna intenzione di cambiare casa (amato dai tifosi bianconeri come un vero numero 10), quella che dallo scorso anno è diventata il suo quartier generale nel centro di Torino, alle spalle di piazza Solferino, là dove abitano da anni altri compagni di squadra, là dove ogni settimana torna Massimiliano Allegri, incrociato e riabbracciato proprio domenica sera prima del big match tra Juventus e Milan. Il talento di Ratisbona, dopo aver vissuto nei primi anni bianconeri a Vinovo, paese nella prima cintura di Torino, sede del vivaio bianconero, ha deciso di traslocare nel cuore della città della Mole per essere più vicino al J Center, alla Continassa, che ogni giorno raggiunge con la macchina aziendale della società, una Jeep Grand Cheerokee 4xE.

E da qualche settimana, sempre nel cuore del centro di Torino, Kenan (stella in turco) è stato pizzicato a passeggio in via Roma insieme alla fidanzata, la modella australiana Natalia Shadle (volto di Img Models), avvistata in tribuna all’Allianz Stadium prima della partita con il Parma e poi appunto nella via dello shopping torinese mano nella mano con il talento turco. Yildiz ama la città - spesso è stato avvistato nel sushi dietro casa, “MikSushi” o pochi metri più in là, da “Kensho”, altro locale famoso per il cibo giapponese - ma ama soprattutto la Juventus, squadra del suo idolo Del Piero di cui prova a seguire le orme, oltre che emulare i gesti tecnici in campo.

Nella sfida contro l’Hellas Verona Kenan ha avuto anche l’onore di indossare la fascia da capitano per la prima volta da quando è sbarcato sotto la Mole, un onore oltre che un orgoglio. Un amore destinato a durare, un amore, che visto l’inizio di questa stagione a suon di gol e assist tra Serie A e Champions League, sta mettendo tutti d’accordo: «E’ ora di blindare Yildiz», dicono tifosi ed esperti. Anche perché la sua stella, specie dopo il Mondiale per Club, brilla ancora di più: il Chelsea - l’ex juventino Enzo Maresca è suo grande estimatore - lo ha già messo l’estate scorsa nel mirino, offrendo 67 milioni di euro che Comolli ha rispedito al mittente. Ma nelle ultime settimane, all’Allianz Stadium, hanno fatto capolino anche degli osservatori dell’Arsenal. Come se non bastasse anche il Barcellona non lo perde di vista: la pazza idea del presidente blaugrana Joan Laorta potrebbe essere quella di riunire in campo i giovani talenti più promettenti del calcio mondiale, Yamal e Yildiz, appunto in Catalogna.

La Juve deve fare in fretta per adeguargli il contratto e prolungarglielo fino al 2030: Kenan - terzo giocatore più utilizzato da Tudor dopo Kelly e Kalulu in questo avvio di stagione - è il titolare che guadagna meno dal basso dei suoi 1,5 milioni di euro. Il suo entourage - papà-procuratore - vuole un trattamento da top e arrivare ai 6 milioni che guadagna David. L’accordo potrebbe essere trovato a 5: Juve che fai?

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