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PIANETA bianconero

Retroscena Juve: Yildiz capitano senza rinnovo, le big (Real in testa) lo tentano. Intanto Del Piero...

Il numero 10 turco ha indossato la fascia al braccio ma il suo contratto non è stato ancora adeguato

Retroscena Juve: Yildiz capitano senza rinnovo, le big (Real in testa) lo tentano. Intanto Del Piero...

Alessandro Del Piero insieme a Kenan Yildiz, a destra il numero 10 turco

Al Bernabeu, un po’ a sorpresa visto che c’era anche Cambiaso in campo, ha indossato la fascia da capitano: stiamo parlando del talento turco - numero 10 della Juventus - Kenan Yildiz. Al termine della partita persa di misura contro il Real Madrid ha usato parole da leader: «L'ho detto ai ragazzi - ha detto il turco al termine della partita -, dobbiamo essere positivi, da ogni sconfitta si può trarre qualche lezione importante. Quello che dobbiamo fare è essere forti, a partire dalle prossime sfide da giocare in campionato, in Serie A». L'emozione della fascia? «E' stato fantastico indossare la fascia di capitano - ha sottolineato -, è un qualcosa che spero di poter indossare anche in futuro. Chiaramente non è bello farlo in occasione di una sconfitta, ma quello che dobbiamo fare è continuare così».

Intanto il super agente Branchini - tra gli altri procuratore di Massimiliano Allegri - proprio sul turco ha svelato: «Xabi Alonso vuole Kenan al Real Madrid e anche la proprietà lo vuole a tutti i costi». I Blancos potrebbero approfittare di questa situazione di stallo che si è creata tra la società e l’entourage del calciatore. Nonostante la fiducia dimostrata da Tudor consegnandogli la fascia da capitano in una cornice come quella del Bernabeu, infatti, Yildiz è quello che guadagna meno dell’undici titolare. Il papà agente vuole almeno un contratto da top: 5 milioni di euro fino al 2030 ma le parti sono ancora distanti.

Intanto il suo idolo Alessandro Del Piero ha parlato così della sfida tra Juve e Real ai microfoni della Cbs: «La Juve è alla ricerca di qualcosa - ha detto l’ex capitano -, non è ancora chiaro cosa. Ci sono stati molti cambiamenti, sappiamo quello che è successo alla fine della scorsa stagione e durante l'estate: Tudor onestamente non era la prima opzione, lo sappiamo tutti. Sono arrivati nuovi giocatori, la squadra veniva da una situazione disastrosa dentro e fuori dal campo. C'è costantemente qualcosa che non va alla Juve. Tudor sta provando a fare del suo meglio, ma non ha ancora trovato un undici titolare. Ha tante opzioni per provare a coinvolgere tutti, ma non è stata creata un'identità ed è questo che manca ora alla Juve».

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