Cerca

TORINO FILM FESTIVAL

Da Ornella Muti a Michele Placido, le star del cinema italiano al Tff 42

Due icone del cinema italiano premiate con la "Stella della Mole" per "Romanzo popolare"

Da Ornella Muti a Michele Placido, le star del cinema italiano al Tff 42

Ornella Muti (foto LaPresse)

Torna a brillare anche il cinema italiano al Torino Film Festival, con la consegna oggi alle 18 al cinema Romano 2 di una doppia Stella della Mole, a Michele Placido e Ornella Muti, protagonisti di “Romanzo popolare” di Mario Monicelli, anno 1974, che per i suoi primi cinquant’anni viene riproposto al pubblico del festival. Due grandi divi del cinema italiano, amici di Torino (pochi giorni fa Placido ha accompagnato in città il suo ultimo film da regista, “Eterno visionario”) e molto attesi dai fan.

La storia di “Romanzo popolare” è quella di Giulio Basletti, operaio metalmeccanico di Milano, sindacalista e grande tifoso del Milan, che rinuncia alla vita da scapolo per sposare Vincenzina, giovane e bellissima figlia di un suo collega, nonché sua figlioccia. Follemente innamorato di Vincenzina, Giulio fa un figlio con lei ma poi, desideroso di saperla sempre in casa, la opprime con la sua gelosia e il suo timore di essere tradito...

Non solo Torino Film Festival per Ornella Muti: venerdì 29 alle 21,15, insieme alla figlia Naike Rivelli e altri ospiti, si recherà al cinema Esedra, in via Bagetti, per testimoniare il suo impegno civile accompagnando una proiezione speciale del documentario “Cuori liberi” di Alessio Schiazza. «Un film pieno di forti emozioni, rabbia ma anche amore: invito tutti a raggiungerci al cinema», così lo definisce l’attrice, una delle migliaia di persone che sono scese in piazza lo scorso anno per protestare dopo che le forze dell’ordine in tenuta antisommossa hanno fatto irruzione in un rifugio per animali. Biglietti già in vendita al prezzo di 7/6 €.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.