Alba, Natale di comunità: volontari, centri cittadini e nuove iniziative per il nuovo anno

Un Natale dedicato alla socialità e ai legami intergenerazionali: è questo il bilancio delle festività ad Alba, dove i centri cittadini sono diventati il cuore pulsante di una comunità viva e solidale. Dalle castagnate ai pranzi conviviali, il calendario degli eventi ha coinvolto centinaia di persone, mettendo al centro il valore del tempo condiviso.

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Le celebrazioni sono iniziate nel centro di via Generale Govone con la castagnata del Borgo Santa Rosalia, guidata dalla presidente Carla Vaschetto, per poi proseguire in via Rio Misureto con il tradizionale pranzo di Natale. Un’occasione per fare il bilancio di un anno ricco di laboratori, ma anche per guardare al futuro: il programma del 2026 prevede già nuove gite, gruppi di lettura e laboratori di cucina pensati per combattere la solitudine.

Un momento particolarmente emozionante è stato il "ponte" creato tra i più piccoli e gli anziani: i bambini del nido comunale Ippocastano hanno infatti realizzato a mano gli alberi di Natale che hanno decorato i centri d'incontro. A chiudere il cerchio è stata la Festa dei Volontari, un tributo a chi garantisce servizi essenziali come il Piedibus, il supporto scolastico e la cura del verde pubblico, "Queste iniziative raccontano un'idea di comunità accogliente" hanno dichiarato il sindaco Alberto Gatto e l’assessora Donatella Croce "il nostro impegno è valorizzare tutto ciò che rende Alba una città coesa".

Tra le curiosità, i visitatori del Palazzo Comunale possono ancora ammirare il presepe artigianale realizzato a mano da Piera Stella, simbolo della dedizione dei cittadini che prestano servizio civico volontario.

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