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Agricoltura Barilla
18 Marzo 2025 - 12:30
Foto di archivio
Barilla ha lanciato l'Accademia del Basilico, un programma di formazione per i coltivatori, con l'obiettivo di promuovere pratiche agricole sostenibili e innovative nella coltivazione del basilico destinato al pesto. In risposta alla crescente domanda globale di pesto, che ha registrato una crescita del 17% nel 2024, l'azienda punta a perfezionare la sua filiera attraverso l'adozione dell'agricoltura di precisione.
Avviato a gennaio 2024, il programma è stato realizzato in collaborazione con Dinamica, ente di formazione agroalimentare, e Open Field. Il corso, che ha coinvolto 21 partner, ha trattato vari aspetti cruciali per la coltivazione del basilico, tra cui la gestione dei fitosanitari, le malattie delle piante e l'utilizzo di tecnologie agricole avanzate come i Decision Support System (Dss). L’obiettivo è migliorare la produttività, ridurre l’impatto ambientale e promuovere un uso responsabile dei fitofarmaci, favorendo tecniche agricole più naturali e sostenibili.
Questa iniziativa si inserisce nell’impegno di Barilla per un'agricoltura più responsabile, che include anche l'uso di basilico certificato Iscc Plus e un packaging ecologico. I vasetti di pesto sono infatti realizzati con una maggiore percentuale di vetro riciclato, riducendo il consumo di risorse naturali e abbattendo le emissioni di CO2.
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