Cerca

GOSSIP & TV

DJ Francesco ammette alla storica ex, Alessia Marcuzzi: «Ho fallito tante volte»

Durante “Obbligo o verità”, il conduttore racconta i suoi fallimenti più intimi: la risposta silenziosa di Marcuzzi dice più di mille parole

DJ Francesco ammette alla storica ex, Alessia Marcuzzi: «Ho fallito tante volte»

Alessia Marcuzzi e Francesco Facchinetti ad "Obbligo o Verità" (fonte: Instagram/Rai 2)

Francesco Facchinetti non si nasconde. Ospite a Obbligo o verità, il programma condotto da Alessia Marcuzzi, si è lasciato andare a una confessione piuttosto personale che ha sorpreso la padrona di casa e colpito anche il pubblico a casa. Durante la puntata andata in onda lunedì 14 aprile, Facchinetti si è trovato davanti a una domanda diretta: «Qual è stato il tuo più grande fallimento?». Una di quelle domande che di solito fanno dribblare gli ospiti, o generano risposte generiche. Lui invece ha scelto la via della sincerità, senza troppi filtri.

«Il mio più grande fallimento… ne ho tantissimi: volevo cantare e poi mi sono accorto che non ero in grado di farlo, volevo fare il presentatore e poi mi sono accorto che non potevo farlo, tante volte ho fallito», ha detto con il tono di chi non ha paura di ammettere i propri limiti.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da RaiDue (@instarai2)

Poi, guardando proprio Alessia Marcuzzi – con cui ha condiviso una relazione dal 2010 al 2012 e da cui ha avuto la figlia Mia – ha aggiunto: «Anche nei rapporti interpersonali. Quando due persone stanno insieme e hanno una bambina non è che pensano 'tanto ci lasceremo'. Pensano di stare insieme per tutta la vita, ci credono».

Una frase che ha colto la conduttrice alla sprovvista. Un attimo di silenzio, lo sguardo che resta fisso sul suo interlocutore. Poi una risposta breve, quasi sussurrata: «Ci credono… esatto». E subito dopo, con uno scatto professionale, la Marcuzzi riporta l’attenzione sugli altri ospiti in studio, chiudendo il momento.

Nessun tono polemico, nessuna frecciata. Solo un botta e risposta che, anche se breve,  ha riportato a galla un pezzo di storia condivisa, fatto di affetto, progetti e un legame che oggi si è trasformato, ma non si è mai interrotto del tutto. La loro relazione è durata appena due anni, ma nonostante la fine della storia, tra i due c’è sempre stato rispetto. Lo hanno detto entrambi in più occasioni e lo dimostrano i toni equilibrati con cui parlano l’uno dell’altra, anche davanti alle telecamere.

Facchinetti, figlio dello storico frontman dei Pooh Roby Facchinetti, ha attraversato la scena pubblica con una carriera a zigzag, fatta di successi clamorosi e di momenti meno brillanti: dal tormentone "La canzone del capitano" che lo ha lanciato nell’immaginario collettivo, alle esperienze da conduttore, produttore, imprenditore e volto televisivo. In tutto questo, non ha mai cercato di mascherare i propri inciampi né di prendersi troppo sul serio. Ed è forse proprio questa leggerezza a renderlo oggi più autentico e convincente quando racconta i suoi errori, le scelte sbagliate, le cadute. Perché mentre molti inseguono l’immagine della perfezione, Facchinetti sembra aver capito che la vera forza sta nel mostrarsi imperfetti.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.