Cerca

Tendenze

Sudore freddo e calorie in fumo: l'inaspettato effetto benefico nel guardare film horror

Il cinema del terrore, insomma, offre più di un brivido: regala anche un piccolo extra al bilancio calorico.

Sudore freddo e calorie in fumo: l'inaspettato effetto benefico nel guardare film horror

Paura, sì. Ma anche metabolismo accelerato. Guardare un film horror potrebbe non solo far saltare dalla poltrona, ma anche far bruciare calorie. A suggerirlo è uno studio dell’Università di Westminster, secondo cui le emozioni intense — in particolare la paura — aumentano la frequenza cardiaca e attivano il metabolismo, portando l’organismo a consumare più energia anche da fermo.

Il dato sorprendente? Fino a 113 calorie bruciate in un’ora e mezza. Quanto una camminata veloce di circa mezz’ora. Il meccanismo è lo stesso che si innesca in situazioni di stress acuto: il corpo percepisce un pericolo — anche se fittizio, come quello di un mostro sullo schermo — e risponde con un’impennata di adrenalina, accelerando le funzioni vitali e predisponendosi alla “fuga”.

Non si tratta ovviamente di un sostituto dell’attività fisica, ma il dato incuriosisce. Soprattutto per gli amanti dell’horror, che tra una scena al cardiopalma e un colpo di scena potrebbero inconsapevolmente allenarsi. Il cinema del terrore, insomma, offre più di un brivido: regala anche un piccolo extra al bilancio calorico.

Secondo gli autori dello studio, i film che generano i maggiori picchi di paura sono anche i più “efficaci” in termini di consumo energetico. Il record spetterebbe a Shining, che in media fa bruciare oltre 180 calorie. Più il film è imprevedibile, più aumenta la tensione e quindi l'effetto sul corpo. Anche il livello di coinvolgimento emotivo dello spettatore gioca un ruolo decisivo: chi si lascia trasportare completamente dalle atmosfere cupe e dai colpi di scena tende a consumare più energia rispetto a chi resta impassibile.

La prossima volta che si preme “play” su un thriller ad alta tensione, si potrà dire di star facendo qualcosa per la forma fisica. Anche se l’unico sforzo apparente è stringere il cuscino con entrambe le mani. D'altronde, chi l’avrebbe mai detto che un urlo potesse valere quanto una corsetta?

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.