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Moda
23 Maggio 2025 - 14:30
Chi l’avrebbe detto che un gioco di pieghe potesse cambiare per sempre il modo in cui pensiamo, creiamo e indossiamo una borsa? A dieci anni dal suo debutto sulle passerelle Primavera/Estate 2015, la Puzzle Bag di LOEWE celebra il suo anniversario con la grinta e l'eleganza di chi, da semplice accessorio, è diventata una rivoluzione stilistica.
E no, non è (solo) una borsa. È architettura in miniatura, scultura da portare a spalla, manifesto dell’artigianato che si fa avanguardia.
Tutto ha inizio nel 2014, quando Jonathan Anderson assume la direzione creativa di LOEWE. Il suo primo gesto concreto? Non rivisitare, ma creare da zero. È così che nasce la Puzzle: una borsa senza precedenti, fatta di pannelli geometrici cuciti con tale precisione da sembrare pieghe di carta. Un design cuboide che racchiude in sé tutta la poesia dell’origami giapponese, ma con la solidità e la praticità di una borsa prêt-à-porter. Un oggetto “modulare”, costruito per sorprendere: può essere indossata in cinque modi diversi, si appiattisce completamente eppure mantiene una forma inconfondibile. Una borsa che si trasforma, proprio come la moda dovrebbe fare.
Puzzle Bag Loewe x Studio Ghibli
Da subito è culto. Le celebrità la scelgono, gli architetti la studiano, le fashioniste la inseguono. La Puzzle diventa il volto contemporaneo della nuova LOEWE: colta, raffinata, ironica, profondamente spagnola e universalmente moderna.
Per i dieci anni, LOEWE lancia Puzzle 10: una collezione celebrativa che ha tutta l’aria di una retrospettiva museale, ma con l’energia di un rave di pelle e cuciture. Diciannove modelli che rievocano le versioni più amate (con lavorazioni spettacolari) e un modello inedito, la “Confetti”, che è pura gioia tattile: un’esplosione di paillettes in pelle e metallo applicate una ad una a mano. Sì, è tanto spettacolare quanto lo sembra.
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Ogni pezzo è una piccola opera d’arte: punto croce che riporta disegni d’archivio ottocenteschi, inserti floreali ispirati a libri per bambini degli anni ’70, ricami poetici, mosaici in pelle e appliqué che sembrano usciti da un atelier di haute couture. Ogni borsa è firmata con una placca commemorativa in metallo e arricchita da due Balloon Charm oscillanti: perché, anche nel lusso, serve un pizzico di leggerezza.
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Ma LOEWE non si limita a mettere in vendita una collezione. Crea un'esperienza. Dal 29 maggio 2025, Puzzle 10 sarà disponibile online e in boutique selezionate, ma farà anche il giro del mondo con pop-up a Bergdorf Goodman (New York) e Harrods (Londra), oltre a due esposizioni immersive in Asia: a Pechino e Taipei, veri e propri spazi museali dove il design incontra l’artigianato.
Non solo: gli artigiani LOEWE saranno in tour, mostrando dal vivo la creazione delle borse, mentre una piattaforma digitale racconterà in modo interattivo e sensoriale la storia della Puzzle – con animazioni, sound design curato da artisti europei e persino un puzzle fisico da collezione incluso con ogni borsa acquistata. Meta-design all’ennesima potenza.
In dieci anni, la Puzzle non ha solo conquistato le passerelle e le strade. Ha insegnato qualcosa a tutto il settore: che la funzionalità non è nemica della bellezza, che l’artigianato può parlare il linguaggio del futuro, che anche le borse possono essere manifesto culturale.
In un’epoca in cui tutto sembra effimero, la Puzzle è restata. Ha mutato forma, materiali, colori, ma non ha mai perso il suo spirito giocoso e concettuale. È diventata un classico contemporaneo, capace di attraversare generi, stagioni, generazioni. Come le grandi opere d’arte, non ha bisogno di urlare per farsi notare.
Dieci anni dopo, la Puzzle è ancora qui. E sì: continua a piegare le regole.
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