l'editoriale
Cerca
Lavoro & Benessere
28 Maggio 2025 - 11:30
Immagina questo: un mondo del lavoro in cui non è solo il salario a determinare la felicità, ma una serie di fattori legati alla tua salute, alla serenità e al tempo che riesci a ritagliarti per te stesso. Un mondo in cui le priorità sono completamente cambiate e il successo non si misura più in cifre sul conto in banca, ma in equilibrio tra vita personale e professionale.
Negli ultimi anni, il concetto di "successo" professionale è stato completamente stravolto. Se fino a poco tempo fa l’idea di un lavoro perfetto era legata a stipendi alti e benefit esclusivi, ora c’è una nuova triade che guida le scelte lavorative: salute, tranquillità e tempo per sé. E la Generazione Z è quella che sta spingendo più forte su questa rivoluzione.
Secondo il rapporto Eudaimon-Censis sul welfare aziendale, le cose sono cambiate drasticamente. La salute psicofisica è ora la priorità per il 63% degli italiani. Solo il 9% la mette al secondo posto, dopo la ricchezza, come misura di benessere. Così, mentre una volta guadagnare bene era il sogno, ora avere un lavoro che ti consente di stare bene fisicamente e mentalmente è diventato l’obiettivo principale.
E non è solo una moda italiana. Un'indagine del Guardian ha rivelato che il 74% della Generazione Z sceglie un lavoro in base all’equilibrio tra vita privata e lavoro, molto prima del salario (che è importante, ma non determinante, per il 68% dei giovani). Insomma, oggi il lavoro non è solo una fonte di guadagno, ma una parte del benessere complessivo della persona.
Il Lavoro Come Esperienza di Vita: Un Tuffo nel Benessere Olistico
Se pensiamo a come dovrebbe essere un ambiente lavorativo, possiamo dire che oggi deve essere più che mai un luogo di benessere, dove la salute mentale e fisica sono rispettate. Quindi non basta più che l’azienda offra un buon stipendio. Ora bisogna anche coccolare i propri dipendenti, offrirgli esperienze che migliorino la loro vita, al di là delle buste paga.
Immagina un'azienda che riesce a offrire un ambiente sereno, stimolante, dove c’è spazio per la crescita personale e il tempo libero. Quelle aziende saranno in grado di attrarre e mantenere i migliori talenti, perché sappiamo tutti che un dipendente felice è un dipendente produttivo.
Il Nuovo Codice del Benessere Lavorativo: I 10 Valori Che Contano
Pronti a scoprire quali sono i veri valori di benessere oggi? Ecco come gli italiani (e non solo) misurano la qualità della loro esperienza lavorativa:
Salute psicofisica (63%) – Prima la salute! Un corpo e una mente in forma sono la base di tutto.
Tranquillità (42%) – Un ambiente sereno è essenziale per lavorare bene e senza stress.
Equilibrio vita-lavoro (34%) – Lavorare senza sacrificare la propria vita privata è ormai fondamentale.
Tempo per sé (30%) – Il tempo per se stessi è più importante di un bonus.
Famiglia (26,5%) – Il supporto dei propri cari è più importante di benefit aziendali.
Sicurezza lavorativa (20%) – L’incertezza fa male alla serenità. Un lavoro stabile è un pilastro.
Consapevolezza di sé (11%) – Sempre più persone cercano un equilibrio interiore, attraverso la mindfulness.
Ricchezza (9%) – Il denaro rimane importante, ma non è più il metro di misura principale.
Prospettiva futura (8%) – Avere una visione chiara del domani è quasi altrettanto cruciale di uno stipendio.
Divertimento (4,5%) – Nonostante tutto, un po’ di svago non fa mai male!
Dal Lavoro Come Obbligo al Lavoro Come Scelta Consapevole
Questo cambiamento è decisamente epocale. Non si tratta più di una ricerca frenetica del posto fisso o di un lavoro che ti fa solo guadagnare. Oggi, le nuove generazioni sono più esigenti: vogliono un lavoro che parli loro, che sia in linea con i loro valori e con le loro esigenze. Non è più sufficiente fare un lavoro che ti paga bene. Il lavoro deve essere un'esperienza, un’opportunità di crescita e di benessere personale.
Le aziende che non capiranno questa trasformazione rischiano di restare indietro. Al contrario, quelle che investiranno in welfare aziendale personalizzato, in un ambiente sano e stimolante, avranno una marcia in più per attrarre i talenti migliori e, soprattutto, per mantenerli.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..