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Maturità 2025 è ormai alle porte. Con l'esame che si avvicina, la tensione sale e molti studenti si chiedono come sfruttare al meglio il tempo che resta per prepararsi. Per chi non ha ancora trovato un metodo di studio efficace, ecco una guida pratica di
Skuola.net per affrontare al meglio gli ultimi giorni di ripasso.
Ogni studente ha il suo ritmo, ma in generale, sarebbe ideale dedicare almeno una settimana intera al ripasso. L’importante è non farsi prendere dal panico e ripassare con calma, coprendo ogni materia senza fretta.
1. Il primo passo: ripasso generale
I primi giorni di studio sono cruciali, ma anche i più impegnativi. Bisogna rivedere il programma in modo completo, partendo dalle basi. Non preoccuparti se ti sembra di non ricordare nulla, è del tutto normale. Questa fase serve per fare un punto della situazione e individuare le lacune da colmare prima dell’esame.
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2. Metti alla prova la tua preparazione
Una volta riveduto tutto, è il momento di testare davvero la preparazione. Un trucco utile è scrivere su dei post-it gli argomenti da ripassare, facendo particolare attenzione a quelli su cui senti di avere delle lacune. Ogni giorno, estrai un post-it e ripeti l’argomento che vi è scritto. Questo esercizio ti aiuterà a simulare la prova orale, dove non ti verrà chiesto di ripetere l'intero programma, ma di rispondere a domande precise.
3. Consolidare le conoscenze
Arrivati a questo punto, si tratta di ripassare tutto con più scioltezza, integrando le lacune con ciò che già sai. Dopo questa seconda revisione, dovresti sentirti molto più sicuro e capace di affrontare gli argomenti in modo più veloce e fluido.
4. L’ultimo sforzo: prepararsi senza esagerare
Gli ultimi giorni prima dell’esame non sono il momento per studiare intensamente. Invece, limita lo studio a una lettura generale, giusto per rinfrescare la memoria e consolidare quello che già hai appreso. Non cercare di imparare qualcosa di nuovo, ma piuttosto ripassa velocemente ciò che conosci già. Un rapido ripasso ti aiuterà a sentirti più tranquillo.
Tecniche di studio utili per un ripasso efficace
Oltre alla pianificazione, alcuni metodi possono rendere il ripasso più produttivo:
La tecnica del pomodoro: suddividi il tempo in sessioni di studio da 25 minuti, intervallate da pause di 5 minuti. Questo approccio aiuta a mantenere alta la concentrazione e a evitare il sovraccarico.
Creare associazioni mentali: per memorizzare meglio, prova a collegare gli argomenti a qualcosa che già conosci. Crea storie o immagini mentali per rendere più facile ricordare le informazioni.
Studiare da soli o in gruppo?: studiare da soli è utile per consolidare gli argomenti, ma il ripasso di gruppo può essere davvero utile. Insieme ai compagni puoi risolvere dubbi e mettere alla prova le tue conoscenze.
Il giorno dell’esame: come affrontarlo al meglio
La mattina dell'esame, l'obiettivo non è studiare, ma solo rinfrescare la memoria. Dedica al massimo mezz'ora a una lettura rapida degli argomenti principali. Evita di fare ripassi lunghi, che rischiano di aumentare l'ansia. Dopo, rilassati e preparati a entrare in aula con la giusta calma e determinazione.