Cerca

Medicina

Nuovo approccio contro il carcinoma polmonare avanzato: il 75% dei pazienti operabili

Tra i 112 partecipanti, il 29% ha mostrato una risposta completa alla terapia, mentre il 42,2% ha ottenuto una risposta significativa.

Nuovo approccio contro il carcinoma polmonare avanzato:  il 75% dei pazienti operabili

Un nuovo approccio terapeutico sta rivoluzionando il trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) in stadio III avanzato, una delle forme più aggressive di cancro ai polmoni. Grazie a una combinazione innovativa di chemioterapia e immunoterapia, il 75% dei pazienti con tumori polmonari localmente estesi è stato reso operabile, offrendo una speranza a chi, fino ad oggi, era considerato senza opzioni chirurgiche.

Questo trattamento combinato ha mostrato risultati straordinari, migliorando significativamente l'efficacia dell'intervento chirurgico anche nei casi più complessi e con prognosi sfavorevole. I pazienti con tumori localmente estesi ai tessuti vicini o ai linfonodi regionali ma senza metastasi hanno beneficiato di un controllo della malattia nel lungo termine, portando a nuove opportunità terapeutiche anche per i più fragili.

Studi in Italia e negli Stati Uniti hanno valutato l’efficacia della combinazione di inibitori del checkpoint immunitario PD-1/PD-L1 e chemioterapia a base di platino. I risultati, pubblicati sulla rivista scientifica Jama Oncology e ripresi dall'ESMO, la Società Europea di Oncologia Medica, evidenziano come il trattamento abbia facilitato la resezione chirurgica nel 75% dei pazienti. Tra i 112 partecipanti, quasi un terzo (29%) ha mostrato una risposta completa alla terapia, mentre il 42,2% ha ottenuto una risposta significativa.

I pazienti operati hanno mostrato una sopravvivenza libera dalla malattia di ben 52,6 mesi, una performance mai raggiunta precedentemente con altri trattamenti.

Tuttavia, gli esperti avvertono che, nonostante i promettenti risultati, il trattamento richiede ancora ulteriori studi prospettici per essere validato su larga scala. La selezione dei pazienti rimane una fase cruciale del processo terapeutico e dovrebbe coinvolgere un team multidisciplinare per valutare la resecabilità del tumore e il potenziale beneficio di ciascun paziente.

Questa terapia innovativa potrebbe segnare un passo fondamentale nella lotta contro il carcinoma polmonare, offrendo nuove speranze a migliaia di pazienti che, solo fino a poco tempo fa, erano privi di alternative chirurgiche.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.