l'editoriale
Cerca
i consigli per un giardino perfetto
16 Giugno 2025 - 13:10
La proliferazione delle zecche nei giardini è un fenomeno sempre più comune, specialmente durante la stagione estiva. Questi parassiti trovano rifugio tra l’erba alta, i cespugli trascurati e persino negli spazi dedicati ai giochi dei bambini, costituendo un vero e proprio rischio per la salute. Coloro che possiedono animali domestici o amano vivere all'aria aperta sono ben consapevoli di tale problema.
Non tutti, tuttavia, desiderano ricorrere a spray chimici o trattamenti aggressivi. Una soluzione semplice e spesso trascurata proviene proprio dalla natura: la scelta di fiori repellenti da piantare in punti strategici del giardino. Non si tratta solo di piante esteticamente gradevoli; alcune di esse emanano odori o rilasciano sostanze sgradite alle zecche, contribuendo a tenerle lontane in modo costante. Tra le specie che risultano efficaci in questo contesto, spicca la lavanda, una pianta che prospera in climi secchi e soleggiati. Il suo intenso profumo, gradito all'uomo, è invece fortemente repellente per i parassiti.
Simili proprietà si riscontrano nella calendula, caratterizzata da colori vivaci e generosa fioritura, la quale emana un aroma pungente poco gradito alle zecche. Alcuni esperti raccomandano anche il crisantemo, noto per contenere piretro, una sostanza biologica già presente in vari insetticidi naturali. La lavanda, quando piantata nei pressi degli ingressi di casa o lungo vialetti, contribuisce a creare una sorta di barriera difensiva invisibile. C'è anche l'euphorbia, meno conosciuta ma altrettanto efficace: la sua linfa irrita i parassiti e le sue forme geometriche offrono un originale effetto decorativo. Queste piante, se posizionate e curate adeguatamente, operano in modo silenzioso e continuo.
Non solo prevengono l'annidamento delle zecche, ma migliorano anche l'estetica del giardino, evitando il ricorso a prodotti industriali. Le zecche prediligono ambienti umidi e trascurati. Un prato troppo alto, rami secchi abbandonati al suolo o cumuli di foglie costituiscono per esse un habitat ideale. La prima linea di difesa efficace rimane, pertanto, la costante cura del giardino. Chi non interviene regolarmente contribuisce alla loro proliferazione. L' abbinamento tra un'attenta manutenzione e la presenza di piante repellenti crea una combinazione vincente.
Alcuni, inoltre, integrano menta o aglio ornamentale, piante che, pur non essendo veri fiori, esercitano un'azione similare. Gli odori intensi e persistenti disturbano l'orientamento degli insetti, scoraggiandoli dall'avvicinarsi. È importante ricordare che molte di queste piante attirano insetti utili come le coccinelle, contribuendo a mantenere l'equilibrio naturale del giardino. L'uso di fiori appropriati non solo protegge dalle zecche, ma rappresenta anche una scelta più sostenibile nella gestione degli spazi verdi. Non a caso, un numero crescente di famiglie e giardinieri sta modificando le proprie abitudini favorendo metodi meno invasivi.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..