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27 Giugno 2025 - 11:30
La "blue screen of death"
Con l'aggiornamento previsto tra l'estate e l'inizio dell'autunno, Windows 11 dirà addio alla famosa "schermata blu della morte" (BSOD) che ha caratterizzato le versioni precedenti del sistema operativo. A sostituirla sarà una schermata nera, pensata per semplificare l'interazione con l'utente e migliorare la chiarezza delle informazioni, soprattutto in caso di errori critici che richiedono il riavvio del dispositivo.
Il cambiamento, annunciato lo scorso aprile, riflette l'intento di Microsoft di modernizzare la grafica di Windows 11, allontanandosi dal vecchio design e cercando di rendere l’esperienza più immediata. La nuova schermata, più minimalista, non avrà più la faccina triste che un tempo cercava di "umanizzare" l'errore, e potrebbe anche perdere il recente codice QR. L’obiettivo è offrire una comunicazione più diretta, con un messaggio semplice ma chiaro.
Il testo che accompagnerà la schermata nera sarà essenziale: "Il tuo dispositivo ha riscontrato un problema e deve essere riavviato". A questa frase seguiranno informazioni tecniche, come il codice di arresto e il driver responsabile, per facilitare la diagnosi. Il cambiamento renderà più semplice l’interazione non solo per i privati, ma anche per gli amministratori IT. Nonostante il nuovo design, l’acronimo BSOD rimarrà, ma sarà aggiornato in "Black Screen of Death".
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