l'editoriale
Cerca
Curiosità
28 Luglio 2025 - 21:40
Foto di repertorio
A prima vista sembra un controsenso: nel pieno del deserto, dove il sole picchia senza tregua, i beduini indossano lunghi abiti neri. Eppure, quella scelta ha basi scientifiche precise. Uno studio pubblicato su Nature nel 1980 da ricercatori delle università di Harvard e Tel Aviv ha analizzato a fondo il fenomeno, confrontando gli effetti di vari tipi di vestiario sotto il sole del Negev.
L’indagine ha preso in esame quattro diverse condizioni: una tunica nera tradizionale, una tunica bianca identica, un’uniforme kaki e infine il corpo quasi nudo. Pur assorbendo il 89% della radiazione solare, l’abito nero non ha comportato un maggiore surriscaldamento corporeo rispetto a quello bianco. Anzi, grazie al suo maggiore gradiente di temperatura, ha favorito moti convettivi d’aria tra il corpo e la stoffa, migliorando la dispersione del calore.
Il tessuto largo, spesso e non aderente risulta quindi determinante. È lo spazio d’aria tra il corpo e l’abito a creare una sorta di “camino naturale” che favorisce il ricambio di aria calda con aria più fresca. I dati raccolti nello studio mostrano come l’effetto complessivo sul corpo sia simile per i due abiti tradizionali, mentre sia l’uniforme militare che l’esposizione diretta della pelle comportano un maggiore accumulo di calore.
In altre parole, nel deserto non è tanto il colore dell’abito a contare, quanto la sua struttura. A temperature estreme, un abito scuro e ampio protegge meglio rispetto a capi aderenti e chiari. Una lezione utile, anche per chi pensa che in estate basti spogliarsi per avere sollievo.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..