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02 Settembre 2025 - 19:40
In giardino, sul balcone o, peggio, dentro casa, i calabroni possono diventare un problema quando si avvicinano troppo. Il loro volo pesante e il ronzio che li accompagna possono risultare fastidiosi. Nonostante la loro apparenza minacciosa, però, i calabroni non sono insetti aggressivi, a meno che non vengano disturbati. Il vero problema si presenta quando decidono di fare il nido troppo vicino a casa, mettendo in difficoltà chi vive in quella zona.
Poiché i calabroni sono protetti dalla legge, non è possibile distruggere un loro nido o eliminarli senza incorrere in sanzioni. Ecco come allontanare i calabroni in modo sicuro, proteggere la tua casa e rispettare l’ambiente circostante.
I calabroni, appartenenti al genere delle vespe, svolgono un ruolo fondamentale nell’ecosistema. Sono insetti autoctoni che aiutano a mantenere sotto controllo la popolazione di altri insetti, alimentandosi di altri insetti e parassiti. Inoltre, sono una fonte di cibo per altri animali, contribuendo così alla biodiversità. Nonostante la loro apparenza minacciosa, sono generalmente timidi e non aggrediscono senza motivo. Il problema nasce quando un calabrone si avvicina troppo al nostro spazio, specialmente se si trova in un nido a poca distanza dalla casa.
Come allontanarli
Quando un calabrone entra in casa o in giardino, il primo passo è mantenere la calma. Non è raro che questi insetti entrino accidentalmente in spazi chiusi, specialmente in primavera o in autunno, quando le regine vanno in cerca di un posto dove nidificare. Se un calabrone entra in casa, basta aprire due finestre opposte per creare una corrente d'aria che lo guiderà verso l'uscita. In alternativa, un pezzo di carta rigida può essere utilizzato per spostarlo delicatamente verso la finestra. È importante evitare movimenti bruschi per non spaventare l'insetto e non farlo diventare aggressivo. E, soprattutto, avere pazienza senza farsi prendere dal panico, nel caso in cui l'insetto non trovi subito la via d'uscita.
Come non farli entrare in casa
La prevenzione è sempre la soluzione migliore. Per evitare che un calabrone decida di fare il nido troppo vicino a casa, è utile sigillare eventuali fessure o fori che potrebbero offrire un rifugio ideale, come quelli nelle cassette degli avvolgibili, nei controsoffitti o nei rivestimenti esterni. Un altro trucco efficace è l'installazione di zanzariere alle finestre e alle porte, che impediscono l'ingresso non solo dei calabroni, ma anche di altri insetti fastidiosi.
Inoltre, i calabroni sono particolarmente attratti da odori forti, quindi utilizzare fette di limone cosparse di chiodi di garofano può essere un deterrente naturale. Posizionare queste fette vicino alle finestre o alle aree di sosta all'aperto, come terrazze e balconi, aiuta a tenere lontano l'insetto senza danneggiarlo.
Cosa fare se si trova un nido
Se un nido di calabroni viene scoperto vicino a casa, è importante fare attenzione e non intervenire da soli. I calabroni sono protetti dalla legge, quindi non è consentito distruggere il nido o cercare di rimuoverlo senza l’aiuto di professionisti. In caso di emergenza, come nel caso di una persona allergica o di bambini a rischio, è fondamentale contattare le autorità locali o una ditta specializzata per spostare il nido in sicurezza. Se il nido è vuoto, tuttavia, può essere rimosso autonomamente durante l’inverno, quando i calabroni non sono più attivi.
La legge protegge questi insetti e, sebbene possano sembrare un fastidio, il loro ruolo nell'ecosistema è fondamentale. Con un po’ di pazienza e precauzione, è possibile evitare che diventino un problema, mantenendo la propria casa e il giardino sicuri senza danneggiare l’ambiente.
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