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IL FATTO
25 Maggio 2023 - 17:08
In tilt il sistema delle carte d'identità
Il portale per il rilascio della carta d’identità elettronica del Viminale va in tilt. Gli hacker filorussi Noname057(16) rivendicano l’attacco. Da Roma negano tutto. «C’è stato solo un problema tecnico causato da un incendio» minimizzano. La polizia postale indaga. Sembra l’inizio di un giallo appassionante e invece è quanto accaduto oggi in Italia. L’eco dell’interruzione del servizio è arrivata chiaro fino a Torino, dove gli sportelli dell’anagrafe centrale sono rimasti chiusi per tutta la giornata. «Ci scusiamo per il disagio» si legge nel cartello affisso all’ingresso di via Giulio.
L’attacco hacker
«L’Italia è pronta a fornire supporto materiale all’Ucraina, ma attende passi decisivi dagli alleati» si legge sul canale Telegram dei filorussi, postando un messaggio sotto la foto di un orso con sullo sfondo il tricolore italiano e una carta d’identità. «Fortunatamente, il nostro team può prendere decisioni da solo - proseguono gli hacker -. Siamo andati nel segmento russofobo italiano di internet e abbiamo ucciso un sito web di carte d’identità elettroniche».
Di contro, dal Viminale negano fermamente che ci sia stato un attacco. «I servizi della carta di identità elettronica sono momentaneamente indisponibili a causa di un problema tecnico nella fornitura della connettività internet, seguito all’incendio divampato nella giornata di ieri nei pressi della stazione Tiburtina, che ha coinvolto cavi della fibra ottica».
Disservizi a Torino
Anagrafe fuori servizio anche a Torino. Niente carte d’identità elettroniche e appuntamenti saltati. «Si informa che, a causa di problemi tecnici a livello nazionale, non dipendenti dal sistema informativo comunale, il servizio di rilascio e prenotazione delle carte d’identità elettroniche è momentaneamente sospeso» spiegano da Palazzo Civico, annunciando il disservizio nella mattinata di ieri.
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«In presenza di urgenze motivate da imminenti viaggi all’estero, gli uffici anagrafici possono comunque procedere al rilascio del documento d’identità in formato cartaceo» fanno sapere dal Comune. Si prevedeva il ripristino del servizio in giornata, ma al momento di andare in stampa c’erano ancora disservizi. «Siamo in costante contatto con il Ministero che è al lavoro per risolvere il problema e che ci ha assicurato che il servizio verrà ripristinato nel più breve tempo possibile - commenta l’assessore con delega ai Servizi civici Francesco Tresso -. Nel frattempo ci siamo subito attivati affinché le cittadine e i cittadini, in presenza di urgenze motivate, possano comunque recarsi presso i nostri uffici per il rilascio del documento d’identità in formato cartaceo». Tutti coloro che avevano una prenotazione durante la sospensione del servizio saranno comunque contattati nei prossimi giorni «per ricalendarizzare i loro appuntamenti».
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